10-03-2012
FIRST HUMAN FERRO feat. ALBIREON
"Prosa Profana"
(Nitkie)
Time: (57:07)
Rating : 6
Non è la prima volta che l'ucraino Olegh Kolyada collabora con alcuni membri degli Albireon: l'unione artistica c'era già stata nel secondo album di Oda Relicta, altro progetto di Olegh, e torna ricca di suggestione e singolarità in questo "Prosa Profana". Chi già conosce l'opera di First Human Ferro si troverà dinnanzi ad un album diverso dal solito, in cui le matasse di drones industriali vengono stemperate da toni più morbidi, alla ricerca di una fusione tra elettronica, strumentistica e cantautorato. I tappeti sonori di matrice ambientale vengono infatti sorretti, se non sostituiti, da soluzioni diverse che spaziano dagli arrangiamenti neoclassici - opera della Zhytomir Chamber Orchestra - alla chitarra elettrica floydiana di Stefano Romagnoli in "Old Friend At Dusk", fino ad arrivare a percussioni tipicamente rockeggianti, duetti di violoncello e chitarra acustica in "Why Iron In Our Hearts", o a tenui note di piano in "Eye-Deep In Hell". Lo stile degli Albireon si fa sentire ancor di più in un pezzo a forti tinte locali come "The Anchor", ma soprattutto nel canto di Davide Borghi, che intona in inglese e italiano una serie di testi uggiosi che dipingono amori infranti e panorami solitari. È proprio il contatto tra i suoni e le melodie vocali a fornire l'elemento di maggior interesse, mettendo in relazione (se non in contrasto) passaggi sonori semi-industriali e mitteleuropei con una voce che risente fortemente della tradizione cantautorale italiana. Ne viene fuori un risultato singolare, a volte altalenante, ma capace di far sorgere un certo interesse nell'ascoltatore grazie ad una inaspettata ricercatezza. Se da un lato l'orecchiabilità emerge maggiormente dove i toni sono più soffici e in sintonia con le partiture vocali, è indubbio che il lato sperimentale (e se vogliamo innovativo) si fa sentire quando aumenta la frizione tra melodia e suoni duri. Eccellente la confezione in digipak con ampio libretto allegato.
Michele Viali
http://www.myspace.com/firsthumanferro