17-11-2011
NEW RISEN THRONE
"Loneliness Of Hidden Structures"
(Cyclic Law)
Time: (69:09)
Rating : 7
Il progetto di Gabriele Panci torna con un nuovo disco a distanza di due anni da "Crossing The Withered Regions", il titolo che gli valse l'entrata nel roster della Cold Meat Industry. La storia continua sotto l'ala protettrice della Cyclic Law (per cui il nostro incise già nel 2007 l'acclamato "Whispers Of The Approaching Wastefulness"), attualmente l'etichetta di punta per chi segue la dark ambient. Non è quindi difficile capire dove vada a parare il nuovo "Loneliness Of Hidden Structures", un album che non si discosta per nulla dai canoni del genere, né tenta vie diverse rispetto a quanto già prodotto da questo act italiano. Atmosfere apocalittiche e plumbee, foschie per panorami post-atomici e carcasse di industrie dismesse sono le immagini evocate più spesso, ovviamente per mezzo di drones prolungati, stratificazioni di materiale sonoro e ammassi di rumori evocativi. Ne viene fuori una sorta di impeccabile colonna sonora per la fine dei tempi, argomento di fatto affrontato già nei due precedenti lavori, evolutosi ora nella descrizione della 'rinascita' tra le rovine del mondo precedente. Risultato: grande coinvolgimento emotivo ed esemplare fusione tra suoni e concept, il tutto arricchito da una resa audio quadrata e potente che isola l'ascoltatore. I toni usati rimandano ovviamente alla classica scuola oscura post-industriale senza aggiungervi nulla, piegandola soltanto ad una funzione decisamente cinematografica. Tra i momenti notevoli di un lavoro che difficilmente si presta ad essere diviso in tracce vi sono la lunga "Lands Filled With Silence And Grief", giocata tra cori gregoriani e ondate di compatto magma sonoro, e i due remix del pezzo "New Risen Throne" ad opera di Northaunt e Nordvargr, sorta di benedizione per un nome che si è guadagnato di diritto un posto di rilievo tra le nuove leve del settore. Chiude l'album un breve videoclip di animazione, che sembra ricollegare il tema sonoro all'ambientazione dei videogame. Progetto in continua crescita.
Michele Viali