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Room 108

23-10-2011

MANA ERG

"Idiosyncratic"

Cover MANA ERG

(XBDA)

Time: (42:18)

Rating : 7

C'erano una volta i Mana ERG, band italiana dedita ad un electro-rock da più parti accostato ai Nine Inch Nails che iniziò la sua avventura con ben cinque audiocassette, realizzate fra il lontano 1993 ed il 1995. Ad inaugurare nel 2002 la produzione su CD, dopo sette anni di silenzio, è il mini ("Borderliners"), poi tocca all'album "Watchmaker" nel 2004 ed infine al mini "Red Dust" nel 2006, tutti per la francese Glyptique. Dopo un ulteriore silenzio durato cinque anni, Bruno De Angelis si ripresenta da solo sulle scene, ormai titolare unico del moniker (ed attivo anche con un ulteriore progetto che porta il suo stesso nome), virando inevitabilmente verso lidi più electro-oriented in prevalenza strumentali. È dunque il primo passo della nuova vita artistica di Mana ERG, che va ad inserirsi nelle frange più sperimentali del suono elettronico, sfuggendo alle facili etichette di genere con dieci tracce misteriose, dai tratti scuri e suggestivi, ricche di intriganti samples e di suoni interessanti. Lasciata alle spalle l'irruenza e la ruvidità del passato, l'act italico si muove nel solco di un'elettronica spesso e volentieri sottile ma sempre pulsante, capace sia di improvvise impennate in chiave dance dai riflessi tribal ("Kepler's Dark Mission", una "In Empty Rooms Tanks Crash" divisa tra riverberi industrial, ritmiche dancefloor-friendly e soluzioni 'etniche' ed una "Resonant Internal Organs" piacevolmente venata di trance) che di una pacatezza di fondo tangibile (la 'liquida' IDM di "The Clock Is Dead", la suadente andatura di "Champion De Connery", i suoni sognanti di "Silky Spiderweb Gleaming"). Menzione d'onore per "Rings Of Standing Stones", oscura e penetrante col giusto mix di suoni e ritmo, picco di un lavoro ben prodotto in cui non mancano intensità, varietà, capacità esecutive e voglia di sperimentare. Sarà davvero interessante osservare l'evoluzione di questo artista, capace di reinventare da capo e con buoni risultati il suono di Mana ERG, ma ancora inevitabilmente alla ricerca della giusta visione d'insieme, e a nostro modesto avviso la crescita potrebbe risultare ancor più sorprendente reintroducendo le parti vocali, qui relegate in pratica ai soli campionamenti (fra i quali figurano tanto il grande giornalista d'inchiesta Alex Jones quanto Barack Obama, il che lascia presagire la volontà di muovere le giuste critiche all'aberrante sistema americano). Bentornato.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

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