28-09-2011
OUROBOROS
"Opus Tartari"
(Zoharum)
Time: (54:39)
Rating : 6.5
Il progetto principale di Marco Grosso trova le attenzioni della label polacca Zoharum, specializzata in ambient oscura/industriale e non di rado dedita a riferimenti alchemici. In questa nuova fatica il compositore aretino non si distacca dai suoi standard, calcando la mano su torbide atmosfere rituali e celebrative, pregne di sentori antichi ed esoterici. I motivi elettronici, impersonati da drones e linee di synth debitrici del krautrock anni '70, vengono unite a folate classiche, grazie soprattutto alla collaborazione della soprano Nona Luna e a temi (probabilmente campionati) di clavicembalo e organo. Felici variazioni stilistiche intercorrono nelle inusitate ritmiche di "Artifex III" e nelle percussioni orientali della conclusiva "Corpus Mundus", mentre le performance vocali degli ospiti Sorath Isis, Malice e Aleph Zero contribuiscono ad ampliare lo spessore dell'opera. Nel complesso un lavoro discreto che si inscrive a pieno titolo nella tradizionale ritual-ambient dei primi Ain Soph, arricchito da alcune azzeccate accortezze in fase di arrangiamento e da contrastanti inserimenti sonori. Un disco in linea con quanto fatto in precedenza e che non deluderà gli aficionados di Ouroboros.
Michele Viali
http://www.myspace.com/marcogrosso