Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 108

18-06-2011

SILENT CATHEDRAL

"Finis Gloriae Mundi"

Cover SILENT CATHEDRAL

(Inchiostrum Records)

Time: (23:35)

Rating : 6

Marco Grosso - titolare della da poco defunta Inchiostrum Records - torna con il nuovo progetto Silent Cathedral, in coppia col non meglio definito "Uomo d'Acciaio" - già mente dell'act TSIDMZ - e coadiuvato da vocalist d'eccezione come Troy Southgate e Desirée (quest'ultima attiva nella band catalana Persona). Il disco di debutto, sorta di EP da poco più di 20 minuti, prende vita a partire dal discusso testo di Fulcanelli "Finis Gloriae Mundi", trattato sulla cui autenticità ancora si discute. Il mini-album, generato unicamente con strumentazione elettronica, sprigiona sentori esoterici e alchemici, in bilico tra limiti umani e oscure forze superiori. Alcuni brani riescono ad incutere un'ossessiva inquietudine: in particolare risulta incisiva "Le Secret Alchimique", dotata di un tema insistente sorretto da un drone piatto e continuo, o la voce salmodiante di "Kitab Al-Asrar", commentata da orrorifici sottofondi sulfurei. Meno riusciti appaiono altri passaggi: "Le Restaines De La Matière" si limita ad una litania di provenienza orientale che ricorda le colonne sonore di vecchi film a tema degli anni '50; incomprensibile "Nihil Sine Deo", basata su sei minuti di trasposizione audio estratta dalla pellicola furbetta "Il Quarto Tipo", in pratica un non-brano utile solo a rafforzare il concetto sotteso all'album. Un intro e un outro, forti degli spoken-word dei due illustri ospiti, concludono il contenuto vero e proprio di un disco riuscito a metà: da una parte troviamo quegli spunti interessanti a cui Marco ci ha abituato, dall'altra vi sono momenti posticci in linea con l'argomento trattato, ma musicalmente poveri e poco ispirati. Edizione in formato CDr limitata a soli 50 esemplari.

Michele Viali

 

http://www.myspace.com/silentcathedral

http://www.myspace.com/inchiostrum