07-02-2011
CHARME DE CAROLINE
"La Compagnia Del Tuo Pensiero"
(Autoproduzione)
Time: (41:33)
Rating : 8
Avevamo speso belle parole per "From This World", positivo debutto dei cagliaritani Charme De Caroline, ensemble guidato dal compositore unico - nonché pianista, cantante e percussionista - Alessandro Muroni. Nei sei anni trascorsi tra l'esordio e questa nuova release, edita nel bel formato libro A5 + CD (col prezioso contributo grafico di Daniele Serra, noto per le sue gesta musicali nei Medusa's Spell), il quintetto sardo non è certo rimasto con le mani in mano, allestendo due reading letterari (più il vero e proprio spettacolo "Canzoni d'Amore e d'Autore" nel 2008), l'ultimo dei quali, messo in scena nel 2007, dà il titolo all'opera in esame. Percorsi, pensieri, parole e musica: questi i termini chiave scelti da Alessandro nell'introduzione del bel libretto, indispensabile per comprendere a fondo un'opera tanto ambiziosa quanto riuscita nei suoi nobili intenti. La release, dal forte sapore teatral/cantautorale, prende libera ispirazione da quattro opere letterarie: "Nessuno Scrive Al Colonnello" di Gabriel Garcia Marquez, "L'Odore" di Rocco Familiari, "Il Pomeriggio Del Sig. Andesmas" di Margherite Duras e "La Casa" di Michele Perriera. Le undici canzoni incluse mostrano la grande crescita dell'ensemble isolano, sia sul piano della produzione che soprattutto su quello compositivo: oggi i Charme De Caroline non sono più soltanto una promettente band che ricorda gli ottimi Ashram, bensì un gruppo di musicisti capaci di spaziare a 360 gradi nel suono, incanalando influenze che vanno dai retaggi neoclassici al jazz, passando per il pop-folk ed il cantautorato italiano, spingendosi finanche al tango, ma sempre con forte coerenza stilistica. Fini arrangiatori, i Nostri creano una serie di canzoni appassionate e appassionanti che vanno dal brioso pop-folk di "Still Air" (che ricorda l'istrionico Voltaire ed evidenzia le grandi capacità strumentali del combo sardo) alla sottile tristezza di "Parallel World", passando per il bel tango di "Take This Longing", la trascinante ariosità della carismatica "C'mon" e l'intensa serenata dai dolci arrangiamenti "Morning Bright". Un'opera coraggiosa e di grande spessore emotivo/culturale la cui scintilla d'innesco è un verso di John Keats, da leggere e da ascoltare, ma soprattutto da assaporare pienamente. Prefazione di Antonio Prost (teatro di Radio RAI) e nota finale di Rocco Familiari, a testimonianza di consensi trasversali che sono il giusto premio per cotanta bravura.
Roberto Alessandro Filippozzi
http://www.charmedecaroline.com/
http://www.myspace.com/charmedecaroline