Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 104

06-12-2010

AKRONIA

"Macbeth Obsession"

Cover AKRONIA

(Cynic Lab)

Time: (25:01)

Rating : 7.5

Il duo francese nasce nel 2007 per mano della cantante Artemisia e del polistrumentista Lutere, e sempre per la bolognese Cynic Lab (che ne ha subito intuito le potenzialità) pubblica ora il suo secondo EP, anch'esso in formato miniCDr 3" limitato a sole 93 copie numerate a mano, proprio come il precedente "Omnis Obscuritates" del 2008. Sin dagli inizi l'intento del duo è stato quello di combinare suoni naturali, percussioni e strumenti a fiato in un contesto ambientale di stampo oscuro, unendo la risultanza sonora a vocals che interpretano testi di stampo poetico e magico, da Shakespeare a Crowley. Col nuovo EP, la cui pregevole confezione è sinonimo di cura dei dettagli, il suono del duo si spinge verso i più oscuri territori sonori conosciuti, andando ad abbracciare una infernale e sulfurea dark ambient sferzata da laceranti incursioni noise ed impreziosita da vocals ora degne delle più nere invocazioni, ora feroci e taglienti in stile black. Con la collaborazione del noise-act italiano Malachia, i Nostri confezionano un breve ed intenso viaggio nei più neri meandri del suono, tremendamente opprimente e capace di evocare sensazioni ed immagini associabili solo alla più malvagia e raggelante visione degli Inferi. Quattro tracce dove l'ambient oscura raggiunge il suo stadio più ferale, per un cammino attraverso i più plumbei anfratti di scenari terrificanti: un viaggio raccontato con le parole di Shakespeare, ma con suoni la cui malignità difficilmente l'icona letteraria avrebbe creduto possibile. Se amate l'oscurità ambientale quando essa è prossima alla death ambient e si manifesta più mortifera e terrificante che mai, quello degli Akronia è un nome da seguire con estrema attenzione, possibilmente non aspettando l'imminente full-length, ma partendo proprio da questo limitatissimo miniCDr, ben prodotto e confezionato, nonché maledettamente efficace e suggestivo.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

http://www.myspace.com/akronia

http://www.cyniclab.com/