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Room 104
06-10-2010
SIMON KÖLLE
"Res Dej Inte! [Stay Down!] - Original Motion Picture Soundtrack"
(Neuropa Records/Monkey Blue University-Fundament Film AB)
Time: CD (54:04) ; DVD (39:01)
Rating : 8
Simon Kölle, musicista già noto ai nostri lettori per il suo coinvolgimento in validi progetti quali Za Frûmi ed Abnocto, è stato chiamato in virtù della sua esperienza e delle sue indiscusse capacità a musicare le immagini di "Res Dej Inte!", 'corto' svedese diretto da Richard Jarnhed. Nei suoi 39 minuti di durata, il film (disponibile in DVD con sottotitoli in inglese) narra delle vicende di gruppi di giovani (in una Svezia dove il mescolarsi di etnie non sembra aver prodotto reale integrazione) non propriamente identificabili come 'gang', ma comunque dediti alla violenza da strada, di quella che non lascia impunito alcun tipo di sgarro e che esplode nella sua insulsa furia anche solo per un'occhiata male interpretata alla persona sbagliata. Col contributo in qualità di attori di una serie di non professionisti (stiamo comunque parlando di una produzione low-budget) con reali trascorsi di violenza da strada, e non senza voler colpire lo spettatore con particolari crudi di un decorso medico a seguito di un feroce pestaggio, regista ed interpreti puntano con questo progetto a sottolineare la stupidità e l'incoscienza della 'street violence', come dimostrano le interviste allo stesso cast poste sui titoli di coda. Un'analisi dei pericolosi comportamenti antisociali di ragazzi violenti ambientata in una Svezia grigia e dal cuore freddo come il marmo, musicata attraverso piccoli frammenti di oscurità ambientale che inquieta nel suo crudo realismo, fra sporadici samples (anche industriali) e rarefatte pulsioni ritmiche, sino al delicato e passionale folk per chitarra acustica e violino che esplode in tutto il suo splendore nella title-track, portando un velo di speranza in un panorama audiovisivo estremamente cupo ed inospitale. "It Was Meant To Be", song degna di un raffinato live-music club notturno, compare sia nella versione del film che in quella completa, ed ulteriore bonus-track è la versione 'vocal' della title-track, baciata da bei vocalizzi femminili che esaltano il pathos sprigionato. Un progetto audiovisivo ben riuscito: il consiglio è di recuperare sia il film che la colonna sonora (completa di un bel booklet con note del regista e di Simon), quest'ultima pubblicata da una label attenta alla qualità come la belga Neuropa.
Roberto Alessandro Filippozzi