06-10-2010
FIRE IN THE HEAD
"Confessions Of A Narcissist"
(Cold Spring/Audioglobe)
Time: (64:59)
Rating : 6.5
Dopo sei anni di attività Fire In The Head, progetto capinatato dallo statunitense Michael Page, chiude i battenti con questo album, probabilmente per concentrare l'attenzione su alcuni side-project dalle fattezze più ambientali. In linea con altre precedenti produzioni, "Confessions Of A Narcissist" si presenta come un brutale coacervo di rumori distorti, sovrimpressi e pressati, fino a prendere la forma di un immane blocco metallico che rompe la tranquillità dell'ascoltatore; un gorgo spaventoso dove l'unica logica vigente è quella della violenza sonora, devastante e dirompente, basata sia su frequenze basse e potenti che sulle pericolose frequenze alte ("Some Dreams Last Forever"). Appaiono ottimamente curate le partiture vocali iper-distorte, quasi uscissero dalla canna di un lanciafiamme; ampia importanza viene inoltre data ai testi, carichi di odio e accuratamente riportati nel libretto allegato. Per il resto non c'è grande differenza tra le tredici tracce del CD, eccezion fatta per alcuni passaggi che rimandano al passato hardcore/punk di Michael, evidenti nel pezzo d'apertura "Gag Order" e in "Get The Rope," ma anche nella fracassona e un po' confusionaria pioggia rumoristica che caratterizza tutto il lavoro. Interessante l'interpretazione vocale di Nick Blinko in "Psychotic Underground MK. II", modulata su due frequenze diverse in alternanza; risulta invece alquanto fastidioso il fotomontaggio che caratterizza la copertina (tra le più brutte che mi sia capitato di vedere), firmata dallo statunitense Howard Forbes. Una power-electro rutilante rimane il punto di partenza e di arrivo di un disco che, anche sotto il profilo compositivo, tradisce ben più di una punta di narcisismo. Indicato a chi già conosce Fire In The Head e, seppur senza troppe pretese, a chi segue la scena noise.
Michele Viali
http://www.collectivexxiii.com/fireinthehead/