23-08-2010
B°TONG
"Structures"
(NOECHO Records)
Time: (46:45)
Rating : 6.5
Torniamo indietro di qualche anno, ed esattamente al 2008, per parlare dell'ultimo lavoro in formato CD realizzato da b°tong, uno dei progetti creati dallo svedese Chris Sigdell. L'album è stato registrato tra il 2005 e il 2006 e prende ispirazione da una visita al famoso hotel di ghiaccio di Jukkasjärvi in Lapponia. La struttura in questione non poteva che dar luogo ad atmosfere glaciali, prive di vita, generate per mezzo di una strumentazione elettronica e di un background che fa riferimento sia ai vecchi decani dell'industrial che ai più recenti maestri dell'ambient. I brani prendono vita da droni dilatati e lunghi, sorta di venti che echeggiano all'interno di locali freddi e bianchi, mentre riverberi di misteriosi rumori rimbombano in stanze vuote e voci rarefatte o meccanizzate irrompono tra i toni nitidi e sterminati delle tastiere. All'interno di un'opera senza dubbio uniforme emergono squassanti esplosioni metalliche a squarciare la calma e i ghiacci: in particolare i pezzi finali "Motherlode" e "Clockwork Mantra" si contraddistinguono per tale peculiarità, laddove il pezzo centrale "Stalker" si pone come il massimo esempio di quella musica compatta e lineare che segna buona parte del disco. "Structures" rimane in bilico tra la tipica drone music e la dark ambient più minimale, preferendo puntare verso passaggi sperimentali, piuttosto che ripetersi in sonorità già note. Indirizzato a chi cerca oscurità in ambienti ipotermici. Per un approccio più diretto al disco potete usufruire di tre brani completi in formato mp3, messi a disposizione direttamente nel sito della label.
Michele Viali
http://www.myspace.com/btongmusic