18-01-2010
ALL MY FAITH LOST...
"Decade"
(Final Muzik)
Time: (28:55)
Rating : 7.5
Sul finire dell'anno appena trascorso gli All My Faith Lost..., realtà fra le più fulgide e preziose del panorama musicale oscuro nazionale, hanno festeggiato i dieci anni di attività, traguardo importante che viene celebrato con un pregevole EP di soli inediti (ad eccezione di "Land's End", già edita sul sampler del 2006 "Tal Mont De Lune"), pubblicato dalla Final Muzik nel formato slim digipak e limitato a 1100 esemplari (più ulteriori 100 della 'collectors edition', che include anche un piccolo set di cartoline autografate dalla band e due spille). In attesa di scoprire cosa ci riserverà il prossimo full-lenght, successore del fortunato "The Hours" del 2007, possiamo dunque apprezzare nove raffinati brani firmati dal combo nostrano, con Viola e Federico ancora una volta circondati da un piccolo gruppo di importanti collaboratori (Fabio Polo al violino, Angelo Roccagli alla chitarra e al basso e Stefania Pellizzer al violoncello, più altri ospiti che hanno contribuito ad arricchire determinati episodi), chiamati a completare il quadro d'insieme. Il suono di All My Faith Lost... rimane saldamente ancorato alla delicatezza acustico/neoclassica più intimista già apprezzata nei lavori precedenti, trovando sempre il modo di emozionare l'ascoltatore: così fa da subito la malinconica opener "Drowning", dove le voci di Viola e Federico si intrecciano fra soffici cantati e profondi recitati. Non sono da meno sul piano emozionale la dolce e già nota "Land's End", l'umbratile "Damnation" ed una "Still" capace di percussioni dal feeling quasi marziale e di una chiusa squisitamente neoclassica: momenti di appassionante lirismo dove voci, corde ed archi si legano con estrema grazia, fra i quali s'insinuano brevi ma intensi interludi strumentali come "Ancora" ed "Angelike pt III" ed i poetici spoken words curati dall'ospite Silvia Trevisan per "Apart" e "Caligo" (toccante soprattutto il primo). Chiude l'opera "Angelike pt II", senza dubbio fra i momenti più oscuri, criptici e misteriosi che i Nostri abbiano mai intessuto. Un nuovo pregiato tassello in una discografia encomiabile: una celebrazione a cui leghiamo il nostro miglior augurio, nella speranza che una delle migliori realtà del panorama musicale oscuro nazionale tagli ancora tanti altri significativi traguardi.
Roberto Alessandro Filippozzi
http://www.allmyfaithlost.com/