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Room 108

14-12-2009

ALL MY FAITH LOST...

"In A Sea, In A Lake, In A River...... Or In A Teardrop"

Cover ALL MY FAITH LOST...

(Infinite Fog Productions)

Time: (34:02)

Rating : 8

In attesa di scoprire le nuove piccole perle che andranno a comporre il mini-album "Decade", in uscita su Final Muzik come atto celebrativo dei dieci anni di attività della splendida realtà nostrana All My Faith Lost..., la russa Infinite Fog fa la sua parte ristampando quello che avrebbe dovuto essere all'epoca (ci riferiamo al 2002) il secondo demo-CD della band, ma che grazie alla lungimiranza dell'amico e collega Gianfranco Santoro divenne, attraverso la Sin Organisation, la prima release ufficiale dei Nostri, edita in sole 300 copie nel formato CDr con copertina A5. La ristampa firmata dalla label russa, edita in 1000 copie nel formato digisleeve, si fregia di un nuovo artwork sostanzialmente in linea con quello originario, ed al contempo ripresenta i sette brani editi nel 2002 - qui rimasterizzati - senza l'aggiunta di qualsivoglia materiale bonus. All'epoca, oltre a Federico Salvador e Viola Roccagli (oggi titolari unici del progetto), facevano parte degli All My Faith Lost... anche la cantante Raffaella Missio ed il chitarrista/tastierista Francis M. Gri (Apart/Revglow): con questa formazione a quattro, supportati dal violoncello suonato dall'ospite Federica Tavano, i Nostri registrarono brani d'indubbia bellezza che iniziavano a definire con estrema grazia un delicato suono d'impianto acustico appassionato e romantico, a tratti neoclassico nelle sue dolci trame, elaborato sapientemente nel tempo fino a portare la band alla firma di un prestigioso contratto con la rinomata Cold Meat Industry. Oggi riscopriamo la bellezza di momenti appassionati come "Anja" e "The Mermaid Song", di frangenti malinconici come "The Fideal" e la fragile "Argea (The Faithful Faery)", o ancora della dolce opener "The Sky Of The Lake" e dell'intensa (specie nell'intreccio fra synth solenni e chitarra) "Gwrageth-Anoon", fino al gioiello più splendente dell'intero dischetto: la delicata e dolcissima "Agane". Le voci di Raffaella e Viola si alternano con quella di Federico fra chitarre acustiche, ricami tastieristici e partiture di violoncello in un'alchimia che, sebbene ancor lontana dal suo massimo splendore, già evidenziava la caratura del progetto italiano, che di lì a poco si sarebbe imposto in maniera netta presso il pubblico delle sonorità più passionali ed intimiste del panorama dark. Onore alla lungimirante Infinite Fog per aver reso nuovamente disponibile questo piccolo e ormai introvabile gioiello, tassello fondamentale per comprendere l'evoluzione di una delle punte di diamante del panorama oscuro italico: nel caso in cui "In A Sea..." manchi ancora alla vostra collezione, non esitate oltre e fate vostra questa importante ristampa.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

http://www.allmyfaithlost.com/

http://www.infinitefog.ru/