03-06-2009
LUIGI RUBINO
"A Theme For The Moon"
(Prikosnovénie/Audioglobe)
Time: (42:47)
Rating : 8.5
Dopo l'ottimo esordio del violinista Edo Notarloberti, tocca ora ad un altro componente dei partenopei Ashram intraprendere l'esperienza solista: ci riferiamo al pianista Luigi Rubino, la cui estrazione musicale (che si rifà a grandi nomi del ventesimo secolo come Debussy, Chopin e Wagner, ma anche alle opere di Pergolesi, Bach etc...) ha fornito un contributo importante anche in altre realtà nostrane quali Argine, Corde Oblique e Trees. Ovviamente l'intera opera ruota attorno allo strumento prediletto dal Nostro, ma sono ben sette i musicisti coinvolti in qualità di ospiti per la riuscita delle 12 tracce del dischetto (racchiuso in un bel digipack che esula dai classici artwork di casa Prikosnovénie), fra i quali troviamo nomi noti come Sergio Panarella (voce degli Ashram), Leonardo Massa (violoncellista, ex-Ashram) e Claudia Florio (soprano, ex-Lupercalia, Corde Oblique), accanto a Piero Massa (violino, viola), Maria Portolano (mezzo soprano), Simona Giusti (voce) e Matilde De Feo (voce recitata). Le soavi note di piano di Luigi trasmettono emozioni forti e palpabili delineando scenari pregni di romanticismo, ed archi e voci alimentano il fuoco scivolando sul dolce tessuto sonoro come leggiadre pennellate, tranne nei casi in cui il Nostro si ritaglia piccoli spazi dedicati esclusivamente al proprio strumento ("Fragments", "Melancholic Lisbon"). Non sbaglia l'etichetta transalpina nel descrivere l'opera come una sorta di colonna sonora, poiché il grande impeto romantico espresso attraverso i vari brani evoca immagini ben definite senza bisogno di parole (le parti cantate, infatti, sono semplici ma efficacissimi vocalizzi), lasciando che sia il linguaggio universale della Musica a parlare ai cuori. Splendida la chiusura, dove accanto a Luigi troviamo Matilde De Feo, chiamata a recitare la celeberrima "Supplica A Mia Madre" di Pasolini (in passato già ripresa da Diamanda Galás). Opere di cotanto spessore compositivo ed emozionale sono motivo d'orgoglio per chi vive e supporta la scena nazionale: artisti come Luigi Rubino, Edo Notarloberti, Riccardo Prencipe e molti altri rappresentano un piccolo ma prezioso patrimonio artistico del quale non possiamo non andare fieri. Disco semplicemente impedibile per gli amanti delle sonorità neoclassico/pianistiche più profonde e toccanti.
Roberto Alessandro Filippozzi
http://www.myspace.com/luigirubino