09-03-2007
KLONAVENUS
"Metropolights"
(Autoproduzione)
Time: (29:09)
Rating : 7.5
Avevamo lasciato il duo romano la scorsa estate col secondo demo-EP "The Shining Process", opera che mostrava incoraggianti passi in avanti rispetto al debut-demo eponimo del 2005, ed oggi ritroviamo Saffio (tastiere e musica) e Chem:Nitz (voce e testi, ed... ebbene sì, si tratta proprio di uno dei nostri redattori!) col loro terzo demo-EP, in attesa di rimediare il sospirato deal. Il duo capitolino, oltre ad aver migliorato sensibilmente ogni aspetto del proprio sound (dalla voce ai suoni, dalla produzione agli arrangiamenti...), sembra essersi maggiormente focalizzato verso un'elettronica più dinamica, sebbene l'impronta electro-goth sia sempre ben presente nel suono di Klonavenus (soprattutto per via dello stile vocale di Chem:Nitz). I punti di riferimento da chiamare in causa, come per le passate release, sono ancora i primi Project Pitchfork e gli Xymox (quelli di quando il 'Clan Of' era temporaneamente sparito...), e tuttavia il duo nostrano ha saputo prendere qualche distanza in più dai 'buoni maestri', anche se l'iniziale ed efficace "I Run For...", danceable e diretta (con tanto di vocals crude nel refrain), potrebbe indurre a pensare il contrario. A portare una ventata di novità in casa Klonavenus ci pensa la valida "Destroying Your Unsafe Wall", altro brano ritmato che si distingue per un notevole refrain in puro stile future-pop (influenza che il duo dovrebbe sviluppare maggiormente), assimilabile a quei Pride And Fall che il collega Chem:Nitz non ha mai nascosto di apprezzare; discorso diverso per "A Prison For Me", song decisamente più pacata ed imperniata su di un ritornello dal sapore romantico (eseguito a due voci assieme alla soave Sviet Margot). Molto bene anche "The Blind Creation", electro-song melodica che denota grandi progressi in termini di arrangiamenti, mentre "Your Wintertime" evidenzia quegli spunti electro/wave cari agli Xymox cui ci riferivamo poc'anzi; "Sermons", ritmato brano in stile electropop (che a dire il vero convince meno rispetto al restante materiale), appare qui in una versione differente rispetto a quella presente sul sampler "IBM Vol. 3", ed a chiudere il dischetto troviamo i romani Nydhog col loro remix per "Blessed Into Nothing", ripresa dal precedente demo-EP dei Klonavenus e qui resa in una versione opportunamente pompata per i dancefloor. "Metropolights" contiene inoltre le tracce video di "Tonight" (sempre dal precedente demo-EP) e della nuova "I Run For..." (la prima girata in bianco e nero, la seconda a colori), entrambe sufficientemente professionali ed apprezzabili, nonostante un concept di base non certo innovativo. C'è chi dice che i Klonavenus, se fossero nati a Berlino anziché a Roma, avrebbero già rimediato un contratto: ciò è piuttosto verosimile, e comunque il duo sta facendo degli importanti passi in avanti per farsi trovare pronto all'appuntamento col debutto ufficiale, che con un po' di fortuna potrebbe concretizzarsi presto. Noi glielo auguriamo, perché ormai sono (quasi) pronti...
Roberto Alessandro Filippozzi