02-02-2009
BALLO DELLE CASTAGNE
"Ballo Delle Castagne"
(Hau Ruck! SPQR)
Time: (12:46)
Rating : 7
Stando ai fatti, il cosiddetto 'ballo delle castagne' fu una sorta di sabba satanico ideato dai Borgia e avvenuto all'inizio del XVI secolo. Questo nome è oggi ripreso da una nuova band italiana che ha fatto la sua prima apparizione lo scorso sabato 24 gennaio a Vienna, in sede live, insieme ai progetti The Green Man e Upon Ruins. Proprio in occasione di questo concerto è stato licenziato il qui presente CDr , contenente due tracce e limitato a sole 29 copie numerate: in pratica un biglietto da visita per questa nuova realtà, che a breve darà alle stampe un album di lunga durata. Il Ballo Delle Castagne è composto da nomi noti della scena: Marco Garegnani (già in The Green Man) a curare chitarre, sitar e macchinari elettronici, Diego Banchero (fondatore di Recondita Stirpe ed Egida Aurea) al basso, Jo-Jo alla batteria e Vinz (pilastro del defunto act Calle Della Morte) alla voce e al basso. I suoni sono squisitamente rock, incentrati su riff graffianti e su una voce schietta e sanguigna, ora supportata da una eccellente strumentazione. Il primo brano, intitolato "Specchi E Perline Colorate", gode di belle accelerazioni post-punk e di un duetto basso-chitarra che ricorda alcune produzioni prog degli anni '70. L'altra traccia ci rimanda già dal titolo, "Sole E Acciaio", a Mishima, e vede una maggiore incidenza delle tastiere (hammond e piano), che esaltano un testo affascinante. I presupposti di partenza sono più che buoni, divisi tra reminiscenze wave e sferzate rock memori dell'epoca classica, il tutto avvalorato da uno stile che non dimentica i temi principali della scena (neo)folk: un mix interessante di innovazione e gusto per il passato. Non ci rimane che attendere la pubblicazione del nuovo lavoro.
Michele Viali
http://www.myspace.com/ballocastagne