Room 104

24-11-2013

WICKED KING WICKER

Il male oltre il nichilismo

di Michele Viali

Scambiare due parole con Jim Gibson è senza dubbio un'esperienza. Ascoltando i suoi lavori nelle vesti di Wicked King Wicker vieni subito avvolto da una coltre nera e negativa, qualitativamente ottima e in linea con altre eccellenti produzioni presenti nel mercato underground. Ma quando scopri la mente che muovi i fili, capisci che la musica è solo la punta dell'iceberg sotto cui si cela un nichilismo sordo e crudo. Oltre la negazione di tutto e della vita stessa non trovi la fine, ma scopri il male. Tutto ciò per spiegarvi come questa intervista sia, per certi aspetti, più disturbante della stessa musica. Una musica affascinante che potrebbe essere definita, a ragione, come un frutto nato dal male. A voi la personalissima 'joie de vivre' di Jim Gibson...

• Come è nato il progetto Wicked King Wicker e quale era il vostro concept iniziale?
  
  
  "Inizialmente volevo fare qualcosa di pesante, semplicemente pesante. Volevo catturare la pesantezza senza lo standard di chitarra, basso e batteria, ma non volevo un noise totale, per cui ho mescolato le cose in maniera attenta. Ho cercato una musica organizzata, ma dotata della forza del rumore. Ho sempre amato le distorsioni di feedback e la lenta distruttività delle corde musicali iper-amplificate, forse una delle soluzioni in assoluto più potenti. Ma come mettere tutto questo in un brano? Creando uno sfondo su cui poi inserire la materia distruttiva: delay, feedback e distorsioni servono a fare qualcosa di più di una semplice canzone. Il delay è uno strumento meraviglioso. Trovo rilassante un prefetto mix di rumore che si ripete all'infinito, mi manda in trance, una trance simile a quella che raggiungevo da giovane ascoltando band come Skullflower e, prima ancora, Tangerine Dream. Wicked King Wicker nasce per fare la musica più pesante possibile, facendo a meno degli aspetti del rock'n'roll e soffermandosi sulla forza dell'oscurità."

• Spiegaci il significato del vostro nome. Si tratta solo di un gioco di parole, oppure c'è un significato più profondo?
  
  
  "Viene da una lettera che The Son Of Sam (pseudonimo usato dal serial killer David Berkowitz, nda) spedì ai tempi dei suoi omicidi, avvenuti negli anni '70 a New York. È un riferimento a Wickes Avenue, a Yonkers, uno dei posti dove viveva il killer, e ad un misero vecchio che era segnato nella lettera come "Wicked King Wicker". Il primo appartamento dei miei genitori si trovava a Wickes Avenue, ai tempi di quegli omicidi io ero un bambino e rimasi profondamente spaventato da quegli avvenimenti. Il pensiero di vivere nella stessa via dell'assassino mi terrorizzava. Anni dopo ho sentito di nuovo la frase Wicked King Wicker e ho pensato che poteva essere il nome ideale per una band, e credo che nessuno l'abbia mai usato prima. Per mia fortuna."

• La tua musica è un'intersezione stilistica tra power-electro, doom metal e drone-ambient. Come viene sviluppata nel dettaglio?
  
  
  "Inizialmente alla base non c'era una decisione o una direzione cosciente. È semplicemente avvenuta. Sono cresciuto con i Black Sabbath e ho amato l'oscurità della loro musica, una volta chiamata doom. Quando è nata la scena doom ho seguito molte band, e alcune mi sono piaciute parecchio. Ho anche apprezzato l'apertura mentale che ha dato a questo stile l'opportunità di essere meno ordinario. Nei tardi anni '80 ho suonato in una band che non era noise, ma solo 'piacevolmente rumoreggiante', chiamata Abu Nidal. Ma al tempo la gente non voleva ascoltare ciò che facevi se non producevi almeno un brano standard. Così ho cambiato, e ho provato a fare qualcosa di diverso. Ho voluto sperimentare gli aspetti più potenti del noise combinati col flusso meticoloso del doom. Ho cercato qualcosa di estremamente pesante. Invece di affidarmi ai riff o a testi intelligenti per catturare l'interesse del pubblico, ho preferito creare l'emozione partendo dalla furia distruttiva del suono. Molta gente non capisce che c'è emozione nel rumore amplificato, è difficile da capire e, talvolta, anche complicato da percepire all'atto dell'ascolto. Apprezzo che la gente si sforzi di seguire il punto in cui la musica vuole portarti. Credo che la musica ambient sia fatta per rilassarti e trasportati in luoghi di pace. Io voglio farvi rilassare portandovi in un flusso infernale. Puro nichilismo. Dove il dolore è relax, essendo l'unica vera realtà di vita su cui puoi sempre contare. Sarà sempre lì."

"Ho cercato una musica organizzata, ma dotata della forza del rumore. Wicked King Wicker nasce per fare la musica più pesante possibile, facendo a meno degli aspetti del rock'n'roll e soffermandosi sulla forza dell'oscurità..."
(Jim Gibson)

• A quali musicisti ti ispiri?
  
  
  "È difficile dirlo. Sembra stupido e ho sentito dirlo anche da parecchia gente, ma credo che mi influenzi praticamente tutto. Se odiassi la musica, penserei: "Perché la faccio?", e quindi non dovrei più dedicarmi a questa attività. Ho una vasta gamma di gusti musicali, decostruisco sempre i suoni per capire e comprendere perché mi piace una certa cosa. Vedendo una band composta da ragazzini delicati che fanno una musichetta serena mi viene da pensare, "beh, di certo quello non sono io", o "stanne lontano!". Non sono un tipo allegro e non penso di riuscire a fare un certo tipo di musica. Le band che mi hanno ispirato nel voler fare qualcosa di diverso sono Skullflower, Celtic Frost, God Bullies, Throbbing Gristle, Black Sabbath, ma anche gruppi che non mi piacciono, come i Sonic Youth, che mi hanno mostrato la libertà di fare ciò che si vuole senza dover agire in base a ciò che la gente si aspetta. Se domani mi farai la stessa domanda, ti fornirò con ogni probabilità una lista di gruppi totalmente diversa."

• Quanto è importante il background doom e black metal nella tua formazione?
  
  
  "Non ascolto molto doom, e difficilmente il black metal. Per me "black metal" è una dicitura riferibile ai Venom e non ha il significato che gli si attribuisce oggi. Quando ho avviato Wicked King Wicker ho scoperto gruppi come Worship, Moss, Mournful Congregation e Nortt, e mi piaceva ciò che facevano, forse più per la libertà con cui lo facevano, ma non per questo meno interessante. Li ho trovati forse liberatorii. Ma da allora non ho più ascoltato questo stile. Non ascolto granché neanche di altri generi musicali, soprattutto perché non posso permettermi di comprare i dischi e odio gli mp3, ragion per cui sono bloccato. Copiare e riprendere influenze da altre band è una buona scelta se cerchi di far parte di una scena, ma è una cosa a cui non ambisco. Preferisco gente che apprezza i nostri meriti, piuttosto che piacere perché ricordiamo le sonorità di un'altra band."

• Cosa puoi raccontarci riguardo la genesi del nuovo album "Evolving"? E a cosa è riferita l'"evoluzione" del titolo?
  
  
  "Ho sentito il termine in un programma di polizia in riferimento a quando un serial killer cambia il suo stile. Ho pensato che fosse un uso interessante per quella parola. Avremmo potuto usare quel titolo per indicare l'importanza di un nuovo stile tutto nostro, ma non siamo così bravi."

"Credo che la musica ambient sia fatta per rilassarti e trasportati in luoghi di pace. Io voglio farvi rilassare portandovi in un flusso infernale. Puro nichilismo. Dove il dolore è relax, essendo l'unica vera realtà di vita su cui puoi sempre contare. Sarà sempre lì..."
(Jim Gibson)

• Come siete entrati in contatto con la Cold Spring? Siete soddisfatti del loro supporto?
  
  
  "Sono stato positivamente impressionato da ciò che ha fatto la Cold Spring. Onestamente non ricordo come ci siamo incontrati o quando loro hanno ascoltato Wicked King Wicker (ho problemi di memoria), credo che stavamo facendo degli scambi ed è nata la collaborazione. Non so nulla riguardo la promozione di una band, soprattutto adesso che vengono usati canali on-line, mentre loro sono veramente bravi in questa attività. Se fossi stato io l'incaricato della promozione, non sarei riuscito ad organizzare un'intervista per l'Italia. Mi piace la Cold Spring, fanno ottime cose, sono onesti e dediti a sostenere la musica che producono e ad attirare l'attenzione del pubblico, cosa non semplice da fare oggigiorno. Sono soddisfatto di essere parte di una label come la Cold Spring ed essere tra gli artisti che produce."

• Molti dei vostri album sono disponibili solo in LP, alcuni in cassetta. Avete mai pensato di ristamparli in CD? Alcuni sono disponibili per il download?
  
  
  "La maggior parte degli album sono stati stampati su vinile, nessuno in cassetta (ma "The Destruction Ritual" del 2010?, nda) e pochi in CD. Credo che alcuni siano disponibili in download su Amazon, Apple o roba del genere. Molte produzioni sono fuori catalogo da un po'. Ristamparli sarebbe una gran cosa, ma non ho i soldi per farlo. Sarei la persona più felice del mondo se ci fosse la possibilità di realizzare un box-set dei miei album in vinile. Oh! Allora sì che questa miserabile vita sarebbe degna di essere vissuta! Anche un box-set di CD sarebbe una bella idea, ma sono un appassionato di vinili da oltre 30 anni. Il vinile è sempre la prima scelta."

• I vostri lavori mostrano una certa attrazione per il demoniaco, il nichilismo e le atmosfere nere. Puoi spiegarci come nasce il tuo interesse per queste ambientazioni? In che modo tali temi influenzano l'artwork di "Evolving"?
  
  
  "Mi piace l'idea del Diavolo, ma non credo che ne esista uno. Credo sia solo un modo per riunire insieme le cose che fanno gli umani, quelle di cui non vanno fieri o che sono socialmente inaccettabili. La gente uccide, alla gente piace fottere, piace prendere tutto ciò che può prendere, è falsa, inaffidabile ecc., ma il punto è: la gente deve uccidere, deve fottere, deve prendere tutto ciò che può perché ha bisogno di questo quotidianamente. Vengono usati luoghi comuni come 'selezione naturale' per giustificare credenze negative. Cazzate. Dopotutto, in accordo con la maggior parte delle religioni, ci ha creato Dio, non il Diavolo. Per cui Dio ci ha creato imbecilli. Meglio non stendere la colpa su qualche altro coglione solo per sentirmi meglio, e tornare a rispondere alla domanda. Io sono una persona cupa. Molto cupa. Ho vissuto in una condizione miserabile per così tanto tempo da essere cresciuto amando questa realtà. Credo che non ci sia speranza per niente e nessuno. Se le cose ti sono andate bene per troppo tempo, preparati: hai bisogno di un po' di oscurità. Non credo ci sia posto per alcuna 'speranza', perché la vita dovrebbe darmi risposte o significati? Siamo un solo un cancro che cresce sulla superficie terrestre. Vermi che vivono e crepano. Fine della storia. Nulla più. Non c'è un senso. È ora di smetterla di cercare qualcosa che non c'è. La gente può definirla credo demoniaco, ma una cosa non è forse demoniaca se va contro una religione, un ordine sociale o un governo? Bene: allora, se vuoi, chiamala demoniaca. Io preferisco chiamarla realtà. Non credo neanche alla ribellione. Se sono contro una religione, un ordine sociale, un governo, allora sono anche contro i valori e le leggi del Diavolo. Possiamo mentire a noi stessi per secoli, inventare le storie e i miti che preferiamo riguardo la nostra presenza sul pianeta, possiamo complimentarci con noi stessi per le nostre piccole invenzioni, ma il fatto è che non siamo altro che scimmie su un muro che si masturbano e gettano le proprie feci in faccia a quelli che sono diversi da loro, sebbene quelli siano esattamente come noi, ma soltanto noi possiamo parlare di differenze. È oscurità questa? Sì, immagino. Di certo non è felicità, è realtà ed è sempre lì per noi. Per quanto riguarda l'artwork della copertina, è stato realizzato da Steven Cerio, artista cool e mio amico di vecchia data. A lui piace Wicked King Wicker, e una volta propostogli di fare una copertina per noi ha accettato subito. La sua arte è solitamente strana e un po' serena con quella sua aura psichedelica, ma in questo caso penso abbia voluto cambiare facendo qualcosa di più oscuro. In occasione del nostro spettacolo a Brooklyn per la notte di Halloween, abbiamo fatto un ampio poster con l'artwork completo da lui realizzato. Ne ho spedite alcune copie alla Cold Spring, per cui contattateli se siete interessati. L'artwork completo è eccezionale. Assolutamente eccezionale."

• Leggendo i titoli dei tuoi brani, mi viene spontaneo farti due domande dirette: hai mai creduto nella magia?
  
  
  "Non ho mai avuto a che fare con qualcosa che possa definirsi magico. Mi piacerebbe che esistesse, e se avessi mai pensato che così fosse, avrei passato la mia vita a cercarla. Ma non credo che sia così. Accadono strane cazzate. Talvolta veramente strane. Ma non è magia, sono solo cazzate. Aspetta, ecco qui una gran bella cazzata... ecco, questa è magia."

• E hai mai avuto una tua personale religione?
  
  
  "No. Ho avuto un'educazione cattolica, ma l'ho accantonata dopo aver studiato le Crociate a scuola. Ho approfondito altre credenze cercando qualcosa che avesse un significato, compresa roba satanica. Ma è tutto falso e senza senso. È solo un modo per accaparrarsi donazioni, evitando di spompinare nei parcheggi per pagarsi gli abiti."

• Ultima domanda: prossimi progetti per Wicked King Wicker?
  
  
  "Abbiamo l'ispirazione giusta per fare al più presto un nuovo album, e un grande soggetto che ci guiderà a produrre un gran progetto musicale. Non voglio dire di più, pubblicheremo sulla nostra pagina facebook gli aggiornamenti in merito. Entro qualche settimana saremo con Steven Cerio (l'autore dell'artwork di "Evolving") per girare un video. Lui è pratico di video-produzione e vuole sviluppare qualcosa per noi. A giudicare dai suoi lavori, sarà qualcosa di strano e disturbante. È in programma anche un altro progetto con Steve alla batteria. È un batterista fantastico. Un'altra persona coinvolta in queste registrazioni sarà Paulie Kraynak, bassista degli Anal Cunt e successivamente dei Full Blown AIDS. È un grande fan di Wicked King Wicker e porterà di certo un nuovo livello di pesantezza nella nostra produzione. Sarà interessante vedere dove questo ci porterà. Credo che registreremo ad inizio dicembre, dopodiché cercheremo un'etichetta per la produzione."

"Io sono una persona cupa. Molto cupa. Ho vissuto in una condizione miserabile per così tanto tempo da essere cresciuto amando questa realtà. Credo che non ci sia speranza per niente e nessuno. Se le cose ti sono andate bene per troppo tempo, preparati: hai bisogno di un po' di oscurità. Non credo ci sia posto per alcuna 'speranza', perché la vita dovrebbe darmi risposte o significati? Siamo un solo un cancro che cresce sulla superficie terrestre. Vermi che vivono e crepano. Fine della storia. Nulla più. Non c'è un senso. È ora di smetterla di cercare qualcosa che non c'è..."
(Jim Gibson)

• Grazie per la disponibilità. A te lo spazio per un'ultima parola...
  
  
  "C'è solo il male."

https://myspace.com/wickedkingwicker

http://coldspring.co.uk/