Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 108

23-08-2013

BLANK

L'attimo di quiete

BLANK

di Roberto Alessandro Filippozzi

Un concetto che abbiamo ripetuto sino allo sfinimento è quello secondo cui per ogni act il terzo album debba necessariamente corrispondere alla sua definitiva maturazione ed al dovuto salto di qualità, sempre che ciò non si sia verificato già in precedenza, come molti miracolosi debuttanti transitati su queste pagine ci hanno dimostrato più volte. Per i parmensi Blank questo concetto si applica alla perfezione, poichè dopo due validissimi album di intensa e incalzante EBM rivolta apertamente al dancefloor, il duo formato da Davide 'theMaze' Mazza e Riccardo 'derMate' Mattioli ha avvertito con forza la necessità di andare oltre, e con altrettanta forza è pienamente riuscito nel suo intento. Cinque anni dopo "Impact Zone" i Nostri realizzano con "Dark Retreat" il loro album più maturo e completo, trovando il coraggio per andare ben oltre i già buoni risultati ottenuti in precedenza ed ampliando i confini di un songwriting oggi decisamente superiore alla media del settore per varietà di soluzioni e qualità. Un punto di svolta importante che necessitava di un nostro ulteriore approfondimento, reso possibile dalla disponibilità del frontman Davide, nostro gentile interlocutore in questa lunga e piacevole chiacchierata...

BLANK

"In passato davamo maggiore importanza al dancefloor, mentre in quest'album abbiamo privilegiato l'ascolto personale, l'atmosfera e il design dei suoni. In parte è un'evoluzione nostra, che fa parte del cambiamento naturale dei nostri gusti personali, e in parte c'è anche un po' di rigetto nei confronti di quello che si sente sui dancefloor da troppi anni a questa parte, che non è riuscito a stimolarci e che probabilmente non saremmo nemmeno capaci di replicare..."
(Davide Mazza)

 

BLANK

"Il "Dark Retreat" è una pratica spirituale attuata da secoli in alcune tradizioni, soprattutto orientali: ritirarsi per lunghi periodi nell'oscurità totale, al fine di intensificare i propri sensi e di poter guardare l'universo e sé stessi al di là della semplice vista. In un mondo come il nostro, dove siamo continuamente bombardati da suoni, immagini e stimoli esterni di ogni tipo, è diventato difficilissimo ottenere un attimo di quiete dove potersi concentrare, pensare e utilizzare la propria immaginazione..."
(Davide Mazza)

 

BLANK

"Siamo cresciuti negli anni '80 e '90 e niente potrà superare, come impatto, quello che abbiamo ascoltato in quegli anni. Quello che ascolti fra i 15 e i 25 anni è quello che, nel bene e nel male, ti lascia maggiormente il segno, per sempre. Abbiamo avuto la fortuna di aver mantenuto sempre una mentalità molto aperta, ma la musica electro degli anni '90 è comunque quella che in un modo o nell'altro ha poi portato alla formazione dei Blank..."
(Davide Mazza)

 

 

http://www.mechanoid.it/

http://www.stormingthebase.com/brands/Artoffact-Records