Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 108

16-03-2009

:BAHNTIER//

Autopsia di un corpo in trasformazione

:BAHNTIER//

di Chemnitz

Le sperimentazioni del debut "Randome", la violenza del successivo "Revulsive", il tribalismo nevrotico di "Blindoom" ed il recente, convulso "Venal": non c'è disco di :Bahntier// che sia simile al precedente! Questo il motivo per il quale la creatura elettronica di Stefano Rossello piace e stupisce senza dover per forza tirare fuori dal cassetto formule abusate ed ormai superate. Forte di un successo ormai internazionale e di una line-up molto affiatata (non solo in studio, ma anche dal vivo), il trio si appresta a conquistare nuovi obiettivi, grazie anche alla spinta della Rustblade, label che lo stesso Stefano sta trasformando in qualcosa di più di un semplice punto di riferimento per la scena industriale italica e non. Di questo ed altro abbiamo parlato proprio con il leader di questa realtà 'made in Veneto', composta anche dal talentuoso Filippo Corradin e dall'eclettico Justin Bennet, 'lo straniero' di scuola Skinny Puppy, oggi sempre più importante per lo sviluppo e per il suono dell'entità :Bahntier//. L'Italia avrebbe bisogno di molte più band come loro, lontano dalla misera mentalità provinciale che ancora oggi non ci permette di crescere come dovremmo. Ma intanto godiamoci ancora una volta "Venal" e guardiamo avanti con :Bahntier//!

:BAHNTIER//

"Non abbiamo pianificato questo cambiamento, abbiamo preso coscienza delle nuove sonorità che stavamo sperimentando e le abbiamo sfruttate. La dimensione sonora di 'Venal' ha utilizzato un metodo di lavoro più complesso ed articolato, dove gli arrangiamenti sono stati ridefiniti con nuove macchine e melodie."
(Stefano Rossello)

 

:BAHNTIER//

"In "Diviner" parlo di me stesso, il mio primo nemico. A volte non ci rendiamo conto di quanto la nostra personalità sia pericolosa per noi stessi, quasi come un'altra entità. Ho passato vari periodi della mia vita dove ho perso letteralmente il controllo, vivendo in due persone contemporaneamente... e devastandole entrambe!"
(Stefano Rossello)

 

:BAHNTIER//

"Quando incontrai Saturno Buttò la prima volta gli spiegai quale fosse il concept del disco, cioè il fatto di esplorare i segreti del corpo come in un'autopsia... è stato un vero onore per me lavorare con lui, anche perché abbiamo mostrato un suo lato inedito e nuovo."
(Stefano Rossello)

 

 

http://www.bahntier.com/

http://www.rustblade.com/