13-08-2007
Cari amici e lettori,
forse non l'avrà notato nessuno (e forse fregherà ben poco ai più), ma DARKROOM Magazine è giunta al 'giro di boa' dei sei mesi di vita: sicuramente una storia ancora breve e tutta da scrivere (letteralmente!), ma comunque un 'traguardo' già significativo, attraversato il quale ci sentiamo in dovere di fare un piccolo bilancio dell'attività sin qui svolta.
Nell'arco di sei mesi esatti DARKROOM Magazine ha ospitato la pubblicazione di oltre 280 articoli, attestandosi sui livelli di un buon bimestrale: di questo risultato, vista soprattutto la nostra ancora numericamente scarna redazione, non possiamo che rallegrarci, sebbene sia nostra ferma intenzione riuscire a superare questi numeri nell'immediato futuro.
In questo intenso semestre siamo riusciti tanto a pubblicare recensioni di lavori importanti quanto a scoprire nuovi talenti, sfruttando le immense possibilità in termini di spazio che il web offre per fornirvi critiche dettagliate ed articoli il più possibile esaurienti (ed infatti, a livello di testi scritti, quattro numeri di un bimestrale non sarebbero mai bastati per contenere così tanta 'sostanza'), consci del fatto che là fuori esistono artisti i cui lavori non si possono liquidare in una misera manciata di righe e le cui dissertazioni non meritano di subire quei pesanti tagli atti solo a farle rientrare negli angusti spazi che la carta stampata è costretta a concedere col contagocce per le pur comprensibili esigenze pratiche. In estrema sintesi, possiamo asserire che il web ci ha offerto il grandissimo vantaggio di poter lavorare liberamente, a modo nostro, senza alcun vincolo e/o limite, ed era esattamente questa l'idea di base dietro alla creazione di DARKROOM Magazine. Puntavamo a distinguerci come soggetto editoriale e ad avere una nostra identità ben precisa, e pensiamo se non altro di aver gettato delle ottime basi sulle quali lavorare per conseguire pienamente tale ambizioso obiettivo nel più breve tempo possibile.
Il numero di dischi che ci perviene in redazione è in costante aumento, e ciò per via del fatto che, attraverso il web, gli addetti ai lavori di tutto il globo stanno scoprendo coi propri occhi la professionalità e la qualità del nostro operato. La considerazione nei confronti del nostro lavoro sta crescendo esponenzialmente, e di pari passo intendiamo crescere noi come rivista, al fine di fornire a voi lettori un servizio il più possibile completo ed utile.
Siamo riusciti ad inaugurare quella che speriamo essere una lunga serie di concorsi, e tante altre iniziative sono in lavorazione, anche e soprattutto per rendere DARKROOM Magazine un luogo dove interagire direttamente fra persone spinte dalla comune passione per la musica oscura. In tal senso, l'apertura del Forum si è rivelata fondamentale: in poco più di quattro mesi abbiamo già superato i quattromila messaggi, ed il luogo di discussione all'interno di DARKROOM Magazine si è dimostrato perfettamente in linea con quello che è la rivista stessa, rispecchiando il nostro desiderio di parlare di musica in maniera intelligente, equilibrata e nel modo in cui si conviene. Altro risultato di cui, ovviamente, siamo molto orgogliosi.
Per poter fare di più e meglio quello che ci serve è anzitutto ampliare la nostra redazione, e quindi rilanciamo il nostro appello a voi lettori, al fine di scovare tra di voi qualche penna (specialmente in ambito squisitamente darkwave, goth-rock, deathrock e affini) utile a far crescere ulteriormente il livello di competenza, di puntualità nella pubblicazione e di professionalità di DARKROOM Magazine: se ci siete, battete un colpo! Se vi piace DARKROOM Magazine e pensate che il vostro contributo potrebbe elevarne il tasso qualitativo, allora fatevi avanti: i contatti li trovate nell'apposita sezione.
Per tutti i lettori, invece, l'appello resta il medesimo di sempre: interagite con DARKROOM Magazine! Il nostro Forum, che come detto sta andando molto bene, vanta molti addetti ai lavori che non mancano di dare il loro apprezzato contributo attivo, ma per capire cosa succede davvero nella scena nostrana e per fornire un servizio migliore ai lettori abbiamo bisogno di tutti voi, a prescindere dal fatto che rivestiate un ruolo attivo nel music-biz locale o meno: iscrivetevi e fateci sapere come la pensate, come valutate il nostro lavoro e come dovremmo/potremmo migliorare DARKROOM Magazine, perché solo i vostri commenti potranno aiutarci a capire se la direzione da noi intrapresa sia davvero quella giusta.
Nella speranza che, finite le vacanze d'agosto, la prossima stagione ci riservi tante piacevoli sorprese a livello musicale, continueremo a lavorare per offrirvi quanto di meglio è nelle nostre limitate possibilità, chiedendovi in cambio una cosa sola: fateci un po' di pubblicità presso tutte quelle persone che possono essere interessate alla musica da noi trattata, affinché si possa davvero dar vita ad un media interattivo in grado di agire come una piccola, grande comunità.
Buona lettura,
Roberto Alessandro Filippozzi