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Room 107
11-11-2008
PEDRO INF
"Pedro Inf"
(Some Bizarre/Audioglobe)
Time: (73:44)
Rating : 6.5
Ancora sperimentazioni elettroniche targate Some Bizzarre: stavolta a finire sotto i riflettori è Pedro Inf, all'anagrafe Pedro Granja De Carvalho, musicista portoghese in giro da oltre 25 anni. Grazie all'uso intelligente di sintetizzatori analogici e all'esperienza acquisita col tempo, la miscela di IDM ed electro proposta sull'album riesce a convincere per quasi tutta la durata del lavoro, anche se, per via delle sonorità proposte, il tasso di digeribilità di questo lavoro risulterà piuttosto pesante soprattutto per chi non è addentrato per bene all'interno del genere. Tra i brani più orecchiabili e convincenti si segnala l'opener "Youkatai", poi "Love Is Always" (un brano finalmente cantato e davvero vicino alla primissima new wave sperimentale), l'assurda (a partire dal titolo) "Vvvvvvvvv", i drones (molto Coil-oriented) di "By Night" e la più 'commerciale' "Deep-Night", ma non per questo Pedro Inf si stacca da quella musica di confine che piace a pochi, e che molti detestano proprio perché può sembrare una semplice e pura masturbazione artistica fine a sé stessa. Se la Some Bizarre stampa questi dischi, qualcuno se li comprerà pure, e se l'Arte contemporanea verrà capita magari tra un secolo, forse anche queste sonorità verranno assimilate e rivalutate chissà tra quanti decenni. Pedro Inf è un'artista libero, e questo è un pregio di assoluto valore, ma è anche vero che chi leggerà queste righe difficilmente andrà a comprare un disco del genere, nonostante sia discretamente interessante al di là di ogni considerazione su queste sonorità, decisamente incollocabili sia concettualmente che stilisticamente parlando.
Chemnitz
http://www.myspace.com/pedroinf