02-04-2023
RAPOON
"Skulls On The Plains Of Turkey"
(Zoharum)
Time: CD (64:52)
Rating : 7
Uno tra gli ultimi lavori di Rapoon, storico monicker guidato da Robin Storey, "Skulls On The Plains Of Turkey" è sicuramente tra i più elaborati e densi dischi del musicista britannico, relativamente alla sua produzione più recente. I brani riescono ad unire soluzioni diverse, creando un mix di notevole qualità basato su loop circolari (da sempre marchio di fabbrica del monicker inglese), echi di mondi lontani, tribalismi, giri rituali, sontuosi plateau di tromba e basi dense che sostengono in maniera ambientale ed evocativa la scrittura. Svetta nel complesso un mood intimista e riflessivo che genera echi folklorici e ancestrali, mentre le voci vengono inserite principalmente in chiave evocativa per generare, al pari dei suoni, immagini di luoghi a cui si riferiscono gli stessi titoli. Il tocco aggiuntivo sta nella capacità di unire al tempo stesso le sperimentazioni moderne, tipiche dell'underground post-industriale, con i toni da soundtrack degli angoli nascosti di una città o di un panorama arabi. Pur riscontrando molto in comune con Muslimgauze, Robin mantiene una linea compositiva propria che ha fatto storia, firmando un disco che sa essere aderente al proprio stile, evolvendosi ed aggiornandosi con spunti di grande raffinatezza compositiva. Ottimo il digipak a sei pannelli in supporto ruvido e spesso, così come l'artwork. Tiratura limitata a 400 copie.
Michele Viali