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Room 107
21-06-2018
MAZUT
"Atlas"
(BDTA)
Time: CD (61:59)
Rating : 6.5
Dopo averci positivamente impressionato con l'album "#1", il combo polacco Mazut prosegue con una produzione discografica abbondante per giungere a questo nuovo lavoro, fedele agli schemi e ai principi di partenza. Il loro è un sound techno che guarda al passato, dalla new wave all'EBM, dalla prima acid al maestro Moroder, con una passione smodata per l'analogico e con un pizzico di modernità che li rende ben spendibili anche nei dancefloor. A livello compositivo si lavora sul 'riciclo' di materiale archeologico e mezzi elettronici datati (registratori a quattro tracce, drum machine, tastiere vintage), che ci porta a tratti in territori minimal e lo-fi dotati di una circolarità tipica della house e del dub. Indubbiamente alcuni esiti risultano incisivi (la title-track, "Treatment Resistance"), mantenendo un range qualitativo già mostrato in dischi precedenti soprattutto in virtù di basi dotate di rapida assimilazione, in cui la synth più mainstream si sposa alla perfezione ad un piglio aspro e sperimentale con punte lisergiche (non distante da esiti che vanno da Tiga fino a Gesaffelstein). D'altro canto si evince una crudezza tonale in parte voluta, ma forse ancora tipica di quei diamanti grezzi non pienamente pronti al grande salto. Resa audio decente, ma sicuramente migliorabile per prodotti di questo genere. Confezione della prima stampa in elegante digisleeve apribile con copertina interna, per un lavoro già ristampato in jewel-case in ulteriori 200 copie. Da scoprire.
Michele Viali
https://mazutnoise.bandcamp.com/