27-02-2014
MAREK X. MARCHOFF
"Funeral Musik Fur Jenny Marchoff"
(Zoharum)
Time: (56:26)
Rating : 7.5
Marek Xavier Marchoff, già noto alle cronache come membro fondatore di vari act post-industriali (tra cui l'affermato Different State), rispolvera un lavoro di vecchia data. Concepito quindici anni fa in occasione della perdita della nonna, "Funeral Musik Fur Jenny Marchoff" viene stampato solo adesso, senza alcuna modifica rispetto a quelli che erano i canoni iniziali ed in sole 300 copie. Si tratta di un album singolare, messo a punto con l'uso di sintetizzatori analogici, generatori di tono e nastri in loop, nel complesso ben diverso da quelle che sono le attuali coordinate stilistiche di Marek. A tratti ci si avvicina ad una space-ambient datata che mantiene intatte le configurazioni sonore del passato, in altri momenti ci si accosta ad un minimalismo lo-fi fatto di cenni sonori persi nel nulla, quasi a ripercorrere pensieri fugaci che attraversano la mente. Non mancano alcuni spunti melodici che emergono tra le nebbie e l'oscurità di un sound che ricostruisce il nulla continuo dell'aldilà, squarciato da ricordi, nostalgie e sprazzi di vita perduti per sempre. Le necessità spirituali dell'autore polacco si fondono con la sperimentazione sonora; il requiem classico viene piegato ad esigenze espressive post-moderne, in un'opera che racchiude in sé anche un ampio spettro emozionale. Probabilmente uno dei lavori più vivi e toccanti di Marchoff, di solito avvezzo a raffinate ricercatezze non esenti da un certo gelo meccanico, ora trasformato in un mero involucro atto a veicolare istanze private. Un canto funebre appassionato non solo per i motivi da cui prende vita, ma anche per i risultati compositivi, che vedono intrecciarsi l'archeologia musicale con un'inevitabile avanguardismo sonoro. Le ripetizioni circolari dipingono un limbo astratto che assume le forme tanto di un museo tonale quanto di una galleria fotografica atta a ripercorrere parte della vita dell'autore e del suo background artistico. Uno tra i migliori CD firmati da Marchoff. Un bene averlo recuperato senza apporre modifiche o aggiornamenti.
Michele Viali
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