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Room 107

13-10-2012

STEVE ROACH

"Day Out Of Time"

Cover STEVE ROACH

(Projekt)

Time: CD (73:25); DVD (77:00)

Rating : 8

Sono trascorsi dieci anni dalla sua uscita sotto Timeroom Editions, etichetta personale dello stesso Steve Roach, ma finalmente la Projekt di Sam Rosenthal rende nuovamente disponibile un grande capitolo in casa Roach, che non ha solo ispirato estimatori in campo musicale. "Day Out Of Time" viene ristampato in un nuovo package con rispettivo artwork, corredato da un DVD da collezionismo. Per festeggiare il decennale dell'album Rosenthal aggiunge all'album originario il film "Time Of The Earth", del regista, direttore della fotografia e montatore indipendente Steve Lazur, che dall'opera di Roach ha realizzato un lungometraggio senza l'ausilio di attori, affidandosi al disco stesso per la colonna sonora. Un connubio esaltante, sia per i fan di Roach, abituati alle atmosfere lunari e desertiche delle sue composizioni, sia per chi ama il filmmaking, vivendo un'esperienza al limite del cinema stesso. Bastano poche parole per l'album del musicista americano, forse uno dei più rappresentativi nella sua prosopopea ambient/drone, più ispirato dalle scenografie desolate delle wasteland spirituali, tra sfumature indefinibili. Avventure ai confini della civiltà, tra tribalismi e influenze world music. In assoluta uno dei lavori più sperimentali di Roach, manifesto di quella sterzata simil new-age che ha caratterizzato tantissimi suoi lavori e collaborazioni del terzo millennio. E si trova sulla stessa lunghezza d'onda anche il film di Steve Lazur, che ha dato immagini alle note del socio Roach, ovviamente ricreando su celluloide i viaggi che gli ascoltatori facevano ad ogni ascolto. "Time Of The Earth" ripercorre ogni brano del disco, cercando di tratteggiare una trama, seppur flebile. Si parte dalla rocciosità desertica del midwest americano e inesplorato, fino a toccare l'oceano e le sue zampillanti onde che vanno a schiantarsi sulla costa. Una ricerca della vita, se non la nascita stessa. Il lavoro di Lazur lascia spazio all'immaginazione di qualunque ascoltatore, ma l'interpretazione ascetica che offre il sound di Roach non necessita spiegazioni. Fotografato tutto in 16mm, affidato al montaggio incrociato (Lazur non si fa mancare neanche le riprese aeree), "Time Of The Earth" offre anche l'occasione di esser vissuto sotto un'altra pelle. Si può infatti selezionare un audio alternativo, contenente questa volta un altro album di Roach, "The Dream Circle". E il viaggio si ripete... Un'operazione forse pedante per i più scettici, ma che esprime la personalità di due artisti così vicini, così lontani. Un capitolo necessario per assistere al matrimonio tra musica e cinema, per il raggiungimento unico di andare a toccare l'essenza dell'arte stessa. Un'uscita celebrativa, obbligatoria per i fans.

Max Firinu

 

http://www.steveroach.com/

http://www.projekt.com/