21-02-2012
DREISSK
"The Finding"
(n5MD)
Time: (63:15)
Rating : 7.5
Il progetto Dreissk nasce dalla mente di Kevin Patzelt, un ingegnere del suono con base a Oakland in California, che dopo anni di produzioni altrui si è deciso a mettere al servizio del proprio genio le sue indiscusse capacità tecniche. "The Finding" è un esordio che ha le carte in regola per piacere a diversi tipi di pubblico, dagli amanti della dark ambient più melodica ai cultori delle sonorità più industriali. Tuttavia, al di là dei generi, Kevin sembra voler puntare molto sull'aspetto emotivo della comunicazione, mettendo in musica diversi stati d'animo ed evidenziando una notevole capacità di introspezione. I primi due pezzi, "Beholden" e "To That Which Binds Me", mostrano un'anima ambient che esplora i lati oscuri dell'animo umano, soprattutto nel secondo pezzo, che si chiude con una potente coda noise. La successiva "Depart" aumenta i giri della ritmica, pur rimanendo atmosferica grazie alla presenza di droni di chitarra sapientemente inseriti nella matrice ambient. Il programma prosegue poi con la timida IDM di "Unknown Discontent" e la potente ed epica "Persisting Memory". Il top del disco lo si raggiunge comunque con i dieci minuti della monumentale "Emergence", in cui si dichiarano i punti fondanti della musica di Dreissk: ad un inizio di ambient cupa e inquieta segue una ritmica possente che rinforza un tessuto melodico semplice ed atmosferico, mentre in chiusura Kevin fa incrociare le coordinate dei Nine Inch Nails più sperimentali con le alchimie soniche degli Aphex Twin, per un finale magico ed altamente emotivo. Ecco, l'arte di Dreissk sta proprio nel riproporre cose non nuove in maniera originale, manipolandole con grande perizia. Nella sua musica vi sono echi di drone music, ma anche di dark ambient e industrial, per un plot che lascia ben sperare per le prossime uscite.
Ferruccio Filippi