25-06-2010
DIFFERENT STATE
"Through The Falling Eyelid"
(Zoharum)
Time: (69:33)
Rating : 5.5
Different State, band proveniente dall'Europa orientale e attiva ormai da oltre dieci anni, propone nel suo nuovo album un sound oscuro di matrice elettronica, dotato di possenti basi ritmiche, frutto sia di una evidente ricerca con puntate nel genere glitch ("Challenge: Formal Experimentation") che di un approccio quasi trip-hop, evidente in andamenti sincopati e spezzati. In questo impianto di base vengono inseriti gli arrangiamenti, fondamentali per dare corpo ai brani, generati attingendo anche da una strumentazione rock: al proposito svetta l'uso di una chitarra elettrica dal sound quasi floydiano in "Project: Verses Without Words", "Damage: Bleed From Their Souls" ed "Elastic: Erotic Cathedral", e del piano in "Signal: I'm Out". Ma le rifiniture prendono vita soprattutto da rumori (forse campionati) e tappeti sintetici che riescono in alcuni frangenti a dare sfumature particolari (gli echi orientali di "Locus: Information+Emotion"), e nella gran parte dei casi a rimandare ad un sound electro non originale ma pur sempre piacevole, con la sua miglior riuscita nella suddetta "Signal: I'm Out". A completare l'opera non potevano poi mancare i classici spoken-words filtrati, leit motiv di tanta elettronica contemporanea. Nel complesso su tutte le atmosfere dell'album aleggia un costante velo di oscurità che avvicina il lavoro alle zone della dark ambient, sebbene ci si sforzi di superare tale limite insistendo su ritmiche estranee a questo genere. "Through The Falling Eyelid" appare a tratti derivativo e ha la sua principale pecca nel non avere tracce trascinanti, col rischio di affondare in un gorgo di suoni anonimi che solo di rado riescono a dotarsi di una minima forza. Disponibile sia in versione digipak che in edizione limitata con disco bonus contenente foto e tracce audio e video.
Michele Viali
http://www.myspace.com/diferentstate