28-03-2007
STONE THE CROW
"Fitting The Pieces"
(Twentytwo Inc./Soulfood)
Time: (57:41)
Rating : 6
Non solo elettronica quadrata e distorta dall'amata Germania (che tante soddisfazioni ci ha dato a livello musicale), ma anche gruppi più orientati verso un rock fruibile dalle masse, come nel caso dei debuttanti Stone The Crow. Il quartetto tedesco, infatti, si rifà palesemente alle gesta dei famigerati Nickelback (uno degli ultimi esempi di rock band portata alla commercializzazione su larga scala), senza scordare quanto di buono ha fatto un certo Chris Cornell in carriera... Niente di male, anzi, a dirla tutta i Nostri se la cavano piuttosto bene, specialmente a livello esecutivo: se l'opener "Edge", con le sue melodie controllate ed il fatidico refrain acceso, rimanda subito ai succitati Nickelback, la velenosa e groovy "Honesty" lascia intuire come gli Stone The Crow siano tutt'altro che dei 'pivelli', come ci conferma anche l'affilato guitar-work del singolo "Healing". I margini di miglioramento in fatto di songwriting sono tuttavia ancora molto ampi, ed a conferma di ciò vanno citati episodi piuttosto banali e scontati come le varie "Lunar", "Why" e "Them Straight", ma per contro momenti come la solida e melodica "Skin" e la più pacata e passionale "Drive" ci dicono che la band qualche freccia al proprio arco ce l'ha... Non manca una certa dose di durezza, puntualmente fornita da momenti come "Strong" ed "All", mentre non va sottovalutata l'ariosità della fluida e funzionale "Crush", opportunamente messa in risalto grazie ad una produzione che si dimostra più che confacente. Gli Stone The Crow sono degli abili arrangiatori con qualche discreta idea, ed anche se la strada per l'eccellenza è ancora molto lunga, questo debutto rappresenta per la band un più che dignitoso biglietto da visita, fermo restando che nell'immediato futuro certe pesanti influenze dovranno essere doverosamente rimosse in favore di uno stile più personale.
Roberto Alessandro Filippozzi
http://www.stone-the-crow.com/