24-05-2016
DEATH OF A DRYAD
"Blight"
(Dark Faery Records)
Time: CD (24:07)
Rating : 7.5
Ad oltre due anni di distanza dal positivo debut album eponimo il duo di Lione torna a farsi sentire con questo EP a tre tracce, previsto in uscita il 30 di giugno nei formati CD e download. Il dischetto si compone di un nuovo brano autografo, un'interpretazione del celeberrimo traditional del 18esimo secolo "Scarborough Fair" ed una cover di "Dead Souls" dei Joy Division, quest'ultima già apparsa sul tributo alla storica band inglese "Touching From A Distance" (uscito lo scorso anno per la Seventh Crow). L'iniziale "Melancholy Were The Sounds On A Winter's Night", coi suoi quasi 10 minuti, mostra il progetto intento a battere il sentiero di un'oscura malinconia conservando le prerogative dark-folk e folk-metal mostrate in passato, scrollandosi però di dosso certe palesi similitudini con gli Ordo Rosarius Equilibrio (fra le influenze principali del debut) senza perdere in pathos e fascino, nonché ponendo meno enfasi sulla ruvidità più metal-oriented (sempre dettata in primis dalla chitarra). Anche la voce di Carol viene sfruttata meglio, e nel traditional "Scarborough Fair", riletto da lei e da Nogh con grande forza evocativa sia nelle esecuzioni strumentali (esaltate dal buon uso dei suggestivi strumenti antichi) che nel canto, ciò emerge chiaramente; non da meno l'ottima cover di "Dead Souls", anch'essa eseguita a due voci e dipinta con sontuosi tratti folk, col superbo lavoro della chitarra elettrica sugli scudi. Un EP viene di norma consigliato ai completisti dell'act in esame, ma "Blight", con la sua indubbia qualità, ha i numeri per incuriosire tutti quegli ascoltatori meno 'integralisti', lasciando intravedere chiaramente gustose possibilità nel processo di crescita del duo.
Roberto Alessandro Filippozzi
http://www.darkfaeryrecords.com/