18-07-2015
VOODOMA
"Secret Circle"
(Echozone)
Time: (43:20)
Rating : 7
I Voodoma sono da annoverare fra gli act più potenti dell'immensa scena gothic metal tedesca, con qualche accenno folksy, un po' nello stile tracciato dai vari In Extremo e Tanzwut. Se nel precedente "Bridges To Disturbia" i Nostri avevano talvolta abusato delle atmosfere gotiche, tanto da scomodare spesso il paragone con i mostri sacri Paradise Lost, in questo "Secret Circle" i Voodoma sembrano prediligere le atmosfere più genuinamente metal, accantonando in parte i richiami alle atmosfere dark a favore di un suono più asciutto e deciso. Brani come "Faded Memory", "Blood For Blood" o "Abyss" sono vere e proprie aggressioni sonore, potenti e di forte impatto. Ci sono poi ballate languide ma un po' scontate come "One Last Goodbye", ma sono solo episodi nel mezzo del marasma sonoro che si permette anche di strizzare l'occhio al gothic più cupo ("The Almighty") per poi tornare al metallo medioevale di notevole fattura. In effetti il pezzo migliore è forse l'opening track "Sanctus Domine", che si avvale di una voce femminile limpida ed eterea come quella di Veronika Seidlova - della cui carriera non ci è dato sapere nulla - e pesca in atmosfere medioevali che la rendono compatta e coinvolgente. Come la maggior parte delle band gothic metal teutoniche, anche i Voodoma sono un gruppo da sold out in tutti i festival tedeschi. In Italia band come loro passano spesso inosservate, forse per la mancanza di un adeguato background culturale. Tuttavia, nonostante la giovane età, il gruppo supera la prova del secondo disco, confermando i pregi e riducendo i difetti, anche se ancora non riesce a proporre uno stile definito e originale. Comunque sia i Voodoma sono una band divertente e piacevole sia su disco che live, dimensione nella quale forse danno il meglio di loro stessi.
Ferruccio Filippi