15-10-2013
WICKED KING WICKER
"Evolving"
(Cold Spring)
Time: (45:28)
Rating : 7
Nono lavoro complessivo per la creatura degli americani Jim Gibson e Loan Butler, di nuovo sotto l'ala protettrice della Cold Spring a distanza di quattro anni dall'album "God Is Busy... Save Yourself". Lo stile feroce e rude dei titoli precedenti rimane invariato: anche "Evolving" infatti unisce il rumorismo catarrale, figlio degli anni '80, con i riverberi del doom più moderno. Echi noise rozzi e chitarristici richiamano alla mente gente come Ramleh o Skullflower, mentre le strutture fatte di passaggi monolitici e dronici rimandano ai più recenti Sunn O))) ed a tutta la scuola a loro affine. L'ampio uso dei riff ci porta a tratti verso una deriva del metal che va ad impattare contro un muro sonico compatto, modificandone in direzione distruttivo-disturbante le coordinate di partenza. L'accumulo di materiale incandescente ed in perenne movimento crea da un lato una miscela spaccatimpani che fa leva su frequenze alte e rimbombi pneumatici, mentre dall'altro mette in piedi una scenografia infernale, sorta di discesa nel Maelstrom tra dolori immaginari e gironi danteschi. L'opera si dipana in quattro lunghe tracce nere come la pece, pregne di esalazioni sulferee e nichilismo apocalittico, con i rumori che sembrano friggere a fuoco lento e le voci che si trasformano in un'abominevole gorgoglìo satanico, in strepiti disperati o in affanni sofferenti. I rari rintocchi ritmici, sempre minimali e debitori anche della scena black metal, vanno a dettare i tempi di un tetro rituale, oppure appaiono intrappolati e soffocati in un letale groviglio di lamiere infuocate. Ogni nota e ogni rumore vengono straziati e lacerati fino ad estrapolarne l'urlo finale, ultima esalazione di vita che viene spalmata su un arroventato muro del pianto o destinata ad arricchire la sterminata matassa sonica. Album di profondo effetto, paragonabile ad un grande caleidoscopio di malignità tutto giocato sull'accumulo di riverberi e distorsioni, debitore sia di certa scena rock molto estrema che di un'elettronica deviata. Quintessenza destinata a gente con orecchie allenate e palati perversi.
Michele Viali
https://myspace.com/wickedkingwicker