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Room 105
10-03-2008
AUTUMN TEARS
"The Hallowing"
(Dark Symphonies/Masterpiece)
Time: (42:42)
Rating : 9
Attivi sin dalla metà degli anni '90, gli americani Autumn Tears tagliano il traguardo del quinto album ufficiale, tornando sul mercato a tre anni di distanza dal quell'"Eclipse" che aveva seguito l'intrigante trilogia "Love Poems For Dying Children...". Ormai divenuti un quartetto a tutti gli effetti e sapientemente coadiuvati da una piccola schiera di abili sessionist, i Nostri approdano oggi ad un sound neoclassico perfettamente affinato e privo di quelle sbavature velleitarie ancora riscontrabili nella precedente prova in studio: nascono così dieci gioielli superbamente guidati da intense e suggestive sezioni d'archi e dalla meravigliosa voce di Laurie Ann Haus, sublime interprete vocale in episodi perfettamente complementari tra loro che delineano chiaramente i contorni di un'ombrosa opera lirica mirabilmente congegnata. Ciò che colpisce è l'abilità della band nel creare trame sonore drammaticamente soavi e delicate, sorrette da strutture sontuose ed improntate verso un neoclassicismo ricercato ed assolutamente genuino, ed il feeling fiabesco, sacrale e spirituale che scaturisce dalle note del disco risulta innegabile. All'ottima idea di rimuovere completamente le parti vocali maschili (fra i punti deboli del precedente opus) si somma l'evidente abilità tecnica dei musicisti ospiti, i quali - sotto l'attenta direzione del fondatore e leader Ted Tringo - contribuiscono in maniera fondamentale alla riuscita di arrangiamenti praticamente perfetti ed all'interpretazione passionale ed autentica di melodie di caratura altissima, in un lavoro la cui scorrevolezza lascia piacevolmente sorpresi. L'enorme coesione interna e la rinnovata capacità di scrittura ci dicono che gli Autumn Tears hanno finalmente imboccato la strada giusta e raggiunto la piena consapevolezza dei propri grandi mezzi, nonché la perfezione formale nel songwriting ed un'efficacia invidiabile, ed i dieci gioielli che compongono "The Hallowing" ne sono la più lampante delle dimostrazioni. "The Hallowing", complice una produzione a dir poco impeccabile, rappresenta quindi l'opera definitiva per un ensemble che si è conquistato di diritto un posto di rilievo nel gotha del filone neoclassico, e va da sé che i seguaci di tali sonorità non potranno esimersi dall'acquisto di questa piccola, autentica gemma.
Roberto Alessandro Filippozzi
http://www.darksymphonies.com/autumntears/
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