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Room 105

17-08-2024

KARNNOS

"Concealed, In The Silence"

Cover KARNNOS

(Corvus Records)

Time: LP (49:10)

Rating : 7.5

Al netto del limitatissimo nastro live "Hollows Of The Night" del 2021, i portoghesi Karnnos mancavano all'appello dall'apprezzato "Remembrance", autoprodotto in CD sul finire del 2019. È la bulgara Corvus Records ad occuparsi della pubblicazione - esclusivamente in vinile - del settimo lavoro in studio del trio, anche stavolta pronto a cogliere quei preziosi contributi che gli ospiti Emiliana Silva (violino), Luís Couto (The Joy Of Nature, voce), Run Arbos (salterio, ghironda, cornamusa, mandolino) ed Una Vena (Trajedesaliva, voce) sono in grado di fornire. Sette tracce che proseguono nel solco di quel particolare sound forgiato in 25 anni di onorata carriera, spingendo un folk arcaico e spiritualmente intimo verso un abbraccio sempre più stretto e indissolubile con una materia ambientale mai banale, rifinita sapientemente in un afflato elettroacustico - fisarmonica inclusa - sempre ricco di sottigliezze, ricami, sfumature, dettagli e suggestioni. Sussurrate, effettate o limpide, le tipiche spoken words di Johan Aernus fanno capolino tra gli avvolgenti disegni ambientali, indirizzando temi melodici che affondano nella più antica tradizione musicale, come la scuola iberica ha ampiamente dimostrato di saper fare meglio di moltissimi altri in questo terzo millennio. Placidamente, senza scadere mai in eccessi di sorta, l'album cattura con la consistenza di un suono curato nelle forme espressive e genuino nel suo evocare ed omaggiare con personalità la secolare tradizione folklorica portoghese; le sfumature ambientali sanno quando far posto a strutture più classiche, come nell'intima e dolente "A Mãe Das Profundezas" o nel malinconico folk di "A Vertigem Sem Fim", anche se è proprio dalla materia ambient che il combo ricava il meglio, sia col pregiato intreccio della conclusiva "A Murder Of Crows Guiding Epiphany Back To The Unformed Skies" che, soprattutto, con l'oscura, mistica e sacrale "In The Shadows Of Life", miglior espressione delle ammirevoli capacità compositive di Karnnos. Un ritorno che conferma la band portoghese fra le più solide e convincenti realtà di quella scena iberica che tante soddisfazioni sta dando soprattutto a chi, attraverso il suono, desidera tornare alle radici della Tradizione e fare tesoro delle sue inestimabili eredità ancestrali.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

https://www.facebook.com/Karnnos/

http://corvusbg.com/