14-12-2021
GRAVE OF LOVE
"All Those Tears Ago"
(Only The Sun Knows)
Time: CD (49:25)
Rating : 7
Senza fretta, mettendo grande cura nel confezionamento di ogni singola uscita, la tedesca Only The Sun Knows (sottoetichetta della Halb 7 Records) si sta costruendo un piccolo roster di interessanti progetti d'area neofolk/sperimentale, cui recentemente si è aggregato anche l'act polacco Grave Of Love, guidato da Michal "Neithan" Kielbasa (già noto per la sua militanza con monicker quali Whalesong, Lugola, Useless, Nothing Has Changed e Lifeless Gaze). Dopo aver maturato parecchia esperienza, principalmente tra industrial e black metal, il musicista/cantante di Katowice ha dato vita a GoL nel 2017, anno in cui ha pubblicato il mini d'esordio "Decay", lavoro decisamente improntato verso il neofolk, come anche l'EP digitale del 2019 "Rites Of Change". Chiamati attorno a sé il drummer Marcel Lekawa, il suonatore di corno francese Pawel Pelka ed il pianista Miro Snejdr (quest'ultimo ben noto per le sue collaborazioni con Death In June), con la stessa band di Douglas Pearce, gli :Of TheWand And The Moon: ed i Sol Invictus prima maniera quali stelle polari, Michal prova a dare la scossa ad un neofolk sin qui piuttosto canonico, appoggiandosi ancora sulle chitarre acustiche tipiche del genere (la ri-registrata e opportunamente rivista "We All Fall Down" dal mini d'esordio, "Like Wolf", l'accorata "Tears May Fall", "Drought Of Souls"), ma al contempo implementando una più vibrante ruvidità elettrica (sia della chitarra che del basso), sostenuta da un impeto percussivo che aggiunge un quid d'austerità ("Believe", "Death Of Hope"). Ne esce un quadro molto più stratificato e ricco di sfumature, anche grazie ad una prova vocale di più ampi orizzonti, con quei brani più melodiosi, passionali e carichi di potenza drammatica che finiscono per risultare i migliori del lotto (l'intensa "Time Heals Nothing", la sfuggente "Remains Of Grief" e l'eterea title-track). Di certo il sound va necessariamente affinato - anche a livello di produzione - e gli spunti migliori dovranno essere meglio convogliati in una scrittura più efficace, ma il percorso di crescita è stato intrapreso, ed i margini di miglioramento non mancano. Davvero notevole la confezione del CD (111 le copie prodotte, più le 44 dello splendido - e già esaurito - box), con mini-libretto aggiuntivo dei testi e parti di piante essiccate inserite nel jewel-case, per un lavoro disponibile anche in formato audiocassetta (in 60 esemplari).
Roberto Alessandro Filippozzi
https://graveoflove.bandcamp.com/
https://www.onlythesunknows.com/