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Room 105
01-03-2016
CONSCIENTIA PECCATI
"Confusio Solis"
(Luce Sia)
Time: MC (46:00)
Rating : 6.5
In sonno dal 2009, l'act del tedesco Martin Steinebach torna con un inaspettato lavoro mantenendo intatte le peculiarità che ne hanno contraddistinto la lunga carriera. Nato nel corso degli anni '90, Conscientia Peccati si è contraddistinto per un sound d'atmosfera con venature medieval e orientali strutturate con l'ausilio dell'elettronica e messe a punto in un gran numero di produzioni a tiratura limitata, ad oggi di scarsa reperibilità. Il nuovo album si concentra sul tema del sole inteso come divinità, analizzandone coi suoni le varie caratteristiche che le culture gli hanno attribuito nel corso dei secoli, sorta di mappa geografica sonora per esplorare mondi lontani e perduti percorsi da idee tra loro molto diverse. Lo stile si basa su giri percussivi tribali e linee melodiche (presumibilmente campionate) di strumenti etnici o classici (flauti, violini), escamotage ideale per ricreare atmosfere distanti nel tempo e nello spazio tra danze locali, litanie ancestrali, usanze al limite dell'immaginario. Stilisticamente ci si ricollega all'ambient etereo e folklorico tipico degli anni '90, libero dalle magniloquenze e dalle inquietudini degli act odierni. I componimenti si fondano su un minimalismo che riesce a far viaggiare la mente calcando la mano su una sacralità di marca new age, dietro cui si sente l'eco di nomi maggiori come i The Moon Lay Hidden Beneath A Cloud o i primi Arcana epurati dagli aspetti più torbidi. Le caratteristiche del progetto, tali e quali agli albori, favoriscono un curioso effetto amarcord che farà la gioia di chi seguiva certe sonorità in voga vent'anni fa. Lavoro edito solo su nastro in un'edizione di 60 copie dotate di j-card ed inserto informativo. Ad oggi unica produzione non italiana della label Luce Sia.
Michele Viali
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