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Room 105
29-11-2010
VINTERRIKET
"Horizontmelancholie"
(Heimatfolk)
Time: (55:50 + 59:35)
Rating : 7
"Horizontmelancholie" usciva oltre un anno fa, nel maggio del 2009, ed è ad oggi l'ultimo album realizzato da Vinterriket, longevo progetto austriaco capitanato da Christoph Ziegler (Atomtrakt, Nebelkorona). Il lavoro viene presentato in formato dualdisc (disco digitale inciso su due lati), con tracce audio da una parte e materiale video dall'altra. Il tema portante dell'opera è la celebrazione degli aspetti più malinconici e gelidi della natura, ritratti per mezzo di musica e immagini: i pezzi sono incentrati su giri di chitarra acustica collegati per lo più al classico neofolk, arrangiato però con densi e prolungati motivi di synth che con la loro carica di brumosa e solitaria tristezza riescono a rendere al meglio gli aspetti tediosi della natura, nonché a dotare tutti i brani di ottime melodie. In alcuni passaggi si sentono gli echi di una formazione rock, soprattutto nella voce e in alcuni passaggi ritmici, ma nel complesso Vinterriket appare essere una riuscita variazione personale alla solita carcassa neofolk che viene riempita sempre più a stento. L'altro lato del dischetto contiene i videoclip di ogni brano più un'outro per i titoli di coda: si tratta di splendide riprese in bianco e nero di panorami montani plumbei e piovosi, in cui le tonalità scure tendono a prendere il sopravvento e a dipingere una natura gotica che sprizza sentori di libertà. Rispetto ad altri gruppi della Steinklang, ispirati anch'essi dalla natura alpestre, l'act di Christoph adotta uno stile più semplice, senza espedienti folklorici, andando però a cantare principalmente aspetti intimisti e oscuri, evitando riferimenti paganeggianti e revival locali. Il mastering di Axel Frank (Werkraum) e la confezione raffinata, disponibile sia in digipak che in un'edizione limitata a 150 copie accompagnate da un box in legno contenente CD, maglietta ed altri gadget più o meno curiosi, completano il quadro di un'opera di buon livello e discreta ispirazione.
Michele Viali
http://www.myspace.com/heimatfolklabel