Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 105

02-03-2009

VV.AA.

"My Dear Freaks Vol. 2"

Cover VV.AA.

(Caustic/Masterpiece)

Time: (64:40)

Rating : 7.5

La Caustic è una label di appartenenza iberica votata, in linea di massima, alla diffusione e produzione di artisti spagnoli. Il buon successo del primo volume della compilation in esame ha generato la volontà di suggerire una selezione di brani prodotti da artisti votati per lo più ai suoni industriali, con propensione verso il sound marziale, l'ethereal o il dark-folk in genere. Delle dodici tracce selezionate (più una piccola intro ed un momento finale oscuro ed industriale) ben dieci sono di natalità iberica, con l'eccezione di due ospiti voluti: gli argentini Kutna Hora (quindi cugini d'idioma) e i portoghesi The Joy Of Nature, pertanto sempre nello stesso ambito territoriale. Gli onori di casa li porge Der Blaue Reiter con "Eyes Of The Lost", brano contenuto nel secondo album di recente pubblicazione "Silencis", ottimo seppur simile agli Ordo Rosarius Equilibrio in maniera sfacciata. È indubbiamente un buon incipit per il sampler: marziale nelle percussioni e mantrico nelle voci di Lady Nott e Sathorys Elenorth (provenienti dai Narsilion e dai disciolti Ordo Funebris). La prima parte della compilation ruota su suoni cupi e marziali, e di nuovo i timpani scandiscono il ritmo sincopato nel brano di Eldar "Baraeco Sin": la traccia, proposta nel suo freddo e campionato incedere vocale, si allinea con le uscite di altre band europee, ed il rapporto con Storm Of Capricorn o Cawatana è anche la volontà di dare un areale più vasto a quelle sonorità militari che nei tanti figli di Der Blutharsch cercano con fatica di sopravvivere e trovare la propria nicchia d'ascolto. Stesso campo d'azione anche per la proposta di Silent Love Of Death... La virata comincia con il brano proposto dal primo 'ospite', il portoghese Luís Couto, autore del progetto The Joy Of Nature: minimale e deliziosa la sua "A Theathre Burning", tra lievi accenni strumentali d'arpa e sottili rumori ambientali, quasi al limite tra new age ed ambient nordica finemente esoterica. Ô Paradis tiene fede alla propria fama: il brano "Sonambùlos" presenta infatti ottime credenziali per catturare l'attenzione generale. Il sapore di taverna di basso bordo (la fisarmonica è essenziale nell'evocare la sensazione di vivere un sogno bohemien), che può essere in una rambla spagnola come in un quartiere marsigliese, tra assenzio e donne di malaffare, richiama suoni che sono tipici delle decadenze spagnole. Di nuovo Lady Nott e Sathorys Elenorth, questa volta nella loro veste più apprezzata e riconoscibile: quella medioevale e poetica dei Narsilion. Il brano "Las Puertas Del Mar", contenuto nell'album "Namárië", è una piccola perla di delicatezze antiche per la voce femminile eterea (e non sforzatamente lirica) e il lieve tamburellare di bodhrán. I flauti affinano il suono, e dalla Galizia spagnola nasce un collegamento che unisce la tradizione celtica iberica con quella più consolidata irlandese. I Narsilion non sono più una sorpresa nella musica che narra di fate e leggende, e la Caustic ha visto giusto nell'includerli in questa compilation. Nella parte finale troviamo i Trobar De Morte e la figura di Lady Morte, quasi l'antitesi di Lady Nott: dal crepuscolare essere dell'una al solare apparire dell'altra, le creature delle fiabe più leggiadre lasciano il posto alla strega di "The Sorceress". Come non pensare a quanto debbano al lavoro vocale di Francesca Nicoli queste due nuove regine del gotico leggendario e medievale? Il brano dei Trobar De Morte è estratto da "Legends Of Blood And Light", album che ha segnato una svolta notevole rispetto a "Fairydust", spostando il tiro verso un suono più personale nell'uso degli strumenti e della voce. In sintesi, il sampler della Caustic si propone di affermare un'identità artistica iberica nell'ambito neofolk o medieval, perché forte è la tradizione culturale di questo Paese che, nei secoli, ha visto crescere la propria formazione intellettuale mediterranea senza scordare l'origine celta e mitteleuropea.

Nicola Tenani

 

http://www.causticrecords.com/