Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 103

06-03-2007

VV.AA.

"Kaliffornian Deathrock"

Cover VV.AA.

(Strobelight/Masterpiece)

Time: (68:35)

Rating : 8

Quando si parla di deathrock, la prima cosa che ci salta in mente è la California, patria incontrastata di un 'genere' affiliato all'ondata post-punk britannica ma ancora più esasperato per quanto concerne l'attitudine ed il sound (basti pensare ai fondamentali Christian Death). L'attenta Strobelight Records - dopo aver pubblicato vari samplers dedicati alla scena in generale - stavolta si è concentrata sulle radici del fenomeno, pubblicando questa validissima compilation, presentata da un booklet stratosferico con biografie varie, foto d'epoca e quant'altro (inclusa una storia del deathrock, quest'ultima purtroppo in lingua tedesca). Diciotto gli artisti presenti, tra i quali Screams For Tina, i 'veri' Christian Death e Shadow Project (ovviamente...), i magnifici Mephisto Walz di Bari Bari con "Eternal Deep" dal primissimo EP, Kill Sister Kill, Voodoo Church, le Super Heroines (la prima band di Eva.O!), gli horrorifici 45 Grave (presenti con "Procession" in versione live), e poi ancora 34 Vampires, Deathride 69, The Deep Eynde (qui presenti con due videoclip), i più recenti Astrovamps (per fortuna con un brano degli esordi) ed i Burning Image, per i quali è stato scelto un discreto episodio inedito di prossima pubblicazione ("Haunted"). Essendo una retrospettiva, chi è addentrato nel genere potrà anche incappare in episodi già conosciuti, ma alcune delle succitate band sono presenti con brani estratti da demo o vinili (come gli Screams For Tina, ad esempio), perciò non possiamo che consigliarvi caldamente questo compendio: una piccola enciclopedia per una grande scena che non smette mai di proporre gustose novità (pensate agli ottimi Scarlet's Remains, già un culto per gli addetti ai lavori). This is the theatre of pain...

Chemnitz

 

http://www.strobelight-records.com/