14-12-2021
NOKTI
"Cockschmerzen"
(Hau Ruck!)
Time: CD (14:23)
Rating : 6
Usciva quasi un anno fa, nel gennaio scorso, l'album di debutto di questa band croata, tenuto a battesimo dalla Hau Ruck! di Albin Julius (a.k.a. Der Blutharsch). "Cockschmerzen" è un mini di 15 minuti composto da sei brevi brani improntati ad un rock sopra le righe che strizza l'occhio a certa gothic/wave, mentre in sovrimpressione scorre una follia compositiva che abbraccia voci sconnesse, ricordando certo post-punk misto ad improvvisazioni garantite da incursioni di sax. Quel che più risalta all'orecchio sono le sessioni ritmiche poderose e spezzate, memori della lezione anni '80 sia di matrice inglese (con echi di progetti che passavano dal post-punk alla new wave) che americana (i primi Christian Death). La penuria di informazioni riguardo la band di Zagabria lascia parlare suoni che sembrano risorti dal passato e rinforzati da un cantato che può ricordare il Johnny Rotten dell'era P.I.L., mentre la resa audio ci garantisce un potenza rotonda di marca rock-oriented. Nel complesso ci si chiede se c'era necessità di produrre un progetto del genere, piacevole, affabile ma distante da quegli schemi che ne garantirebbero da un lato le vendite, e dall'altro il fascino di qualcosa di diverso e un minimo innovativo. Ma si sa ormai da anni che il produttore dietro la Hau Ruck! tende a dare spazio - giustamente - ai suoi gusti personali, al di là di linee stilistiche e concettuali maggiormente orientate al mercato, o almeno all'uniformità produttiva della label. Ed allora ascoltiamoci questi Nokti senza grosse aspettative, ma anche senza grossi rimpianti. Edito in CD digipak dalla label austriaca e su nastro dall'americana Crass Lips.
Michele Viali