15-10-2007
TRAGIC BLACK
"The Cold Caress"
(Strobelight/Masterpiece)
Time: (55:38)
Rating : 7
Le buone impressioni destate con il precedente "The Decadent Requiem" non erano un caso: i Tragic Black incarnano il lato più coraggioso e moderno della nuova generazione deathrock, spesso troppo ancorata ai vecchi nomi del passato e per questo eccessivamente nostalgica di un sound a dir poco preistorico. Il quartetto di Salt Lake City invece, partendo da elementi 'batcave' di scuola inglese e da un mood caro alla scuola californiana, è riuscito a creare qualcosa di leggermente diverso, grazie anche ad alcuni elementi 'trendy' che qua e là rendono questa release più al passo con i tempi. "Bodies On The Avenue" e "June's Dying" sono due ottime song, nonostante alcuni palesi riferimenti a Sex Gang Children e Cinema Strange (altra band della 'nuova' generazione che fortunatamente non si è mai ripetuta...) che sicuramente faranno la gioia dei cultori del genere. "Missing Miles" e "Schneid Das Blau" rappresentano invece il lato più evoluto del four-piece, grazie anche ad alcuni inserimenti elettronici piuttosto azzeccati, mentre convince meno la cover di "Reptile", originariamente scritta dai wave-rockers The Church. Di sicuro il precedente lavoro era maggiormente sperimentale e movimentato (simile per la verità ad alcune ottime cose dei Fear Cult), ma anche questo "The Cold Caress" conosce numerosi picchi di sicuro impatto, pronti a conquistare nuovi adepti e vecchie conoscenze. Il disco è solo l'antipasto di un tour che toccherà il Messico e l'Europa, con buone prospettive di rivedere i Tragic Black in qualche festival estivo per il 2008... Attenderemo anche loro, con molto piacere.
Chemnitz
http://www.strobelight-records.com/