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Room 103
22-10-2010
ANDREAS GROSS
"Stone Thrower"
(Echozone/Masterpiece)
Time: (32:47)
Rating : 7.5
Tornato sul mercato sul finire dello scorso anno col quinto full-length "We Like Ghost Girls", il sestetto tedesco capitanato dal mastermind Andreas Gross fa nuovamente capolino con un EP che completa le suggestioni respirate con un album piacevolmente in bilico tra trip-hop, darkwave, shoegaze e dream-pop. È infatti un brano fra i migliori dell'ultima fatica sulla lunga distanza il momento cardine dell'EP, inizialmente proposto nel suo 'radio edit': una carezza dark umbratile ed intima, con la fragile e malinconica voce di Tabitha Anders a cesellare l'ennesimo buon refrain (particolare che la band cura sapientemente). Tocca poi agli inediti: "1847" è un raffinato affresco che profuma di trip-hop trasudando emozioni con grazia e grande cura degli arrangiamenti, mentre "At The Edge" è uno strumentale che rimanda alla new wave col suo ritmo garbato ma pulsante. Dal succitato album viene ripresa anche "False Prophets", song di grande pathos con delle rocciose chitarre lasciate sagacemente sullo sfondo, qui presentata sia nella già nota 'album version' che in un gustoso remix curato da Phantoms Of Paradise, pompato ai limiti della miglior techno-trance con un gusto notturno ed ipnotico che seduce. Bene anche il remix della title-track curato dagli Avoid-A-Void, che gli cuciono addosso una veste electro moderata ma estremamente convincente, mentre la chiusura è affidata a "Relief", brano firmato da Tabitha che svela un potenziale di tutto rispetto anche in un ambito diverso come il pop acustico: ne risulta un episodio catchy, senza dubbio ben riuscito ed intrigante. Un altro piccolo tassello di pregio nella discografia di una band in ascesa che ha molto da offrire, specie ai palati più fini.
Roberto Alessandro Filippozzi
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