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Room 102

10-02-2024

SEVERE ILLUSION

"Totalitarianism For A New Generation"

Cover SEVERE ILLUSION

(Advoxya)

Time: CD (50:19)

Rating : 8

Dopo una lunga attesa protrattasi per ben un decennio, finalmente il duo svedese torna sul mercato con un nuovo full-length, dando l'atteso seguito a quel "Deliberate Prefrontal Leucotomy" uscito ormai nel lontano novembre 2013. Due soli EP hanno intervallato l'attesa, e proprio dall'ultimo fra essi, "Voluntary Cognitive Dissonance" del 2020, ripartono con slancio Fedrik Djurfeldt ed Ulf Lundblad, forti non soltanto di un'esperienza ormai ultraventennale fianco a fianco, ma anche della miglior produzione di cui abbiano mai goduto sin qui. Sebbene i dettami della electro body music siano impressi nel DNA del duo, stavolta non è la fisicità a prendere le redini, che sono invece saldamente nelle mani di un impianto dalle cadenze lente e dal groove sinuoso, terreno ideale per modellare brani fortemente venati di electro-industrial e di dark-electro. La scuola d'appartenenza è sempre quella che va dai tardi 80s alla prima metà dei 90s, e se non sbaglia chi indica i Klinik e la old school belga tra le influenze tangibili nella nuova fatica dell'act scandinavo, non lo fa neppure chi ravvisa ampie tracce del :Wumpscut: d'annata (quello di "Bunkertor 7") fra le pieghe ferali del songwriting dei Nostri. Nove tracce che, insieme, evidenziano la grande compattezza di un album particolarmente solido, ispirato e riuscito (da inserire di diritto fra i migliori del duo), minaccioso e tagliente nelle sue movenze solcate da profonde abrasioni industriali e suggestivo nelle sue glaciali modalità analogiche. Dalla serpeggiante opener "Acid Reign" al puro rumore industriale della conclusiva "The Choice Of A New Generation", l'act svedese non sbaglia letteralmente un colpo, ben guidato tanto dalla vocalità lacerante di Fredrik quanto dall'efficacia dei penetranti pattern ritmici, sulla scorta di gustosissimi ricami melodici dark-electro. Il duo non delude le aspettative, ripresentandosi con un lavoro granitico ed incisivo che non potrà lasciare indifferenti gli estimatori di una scuola musicale capace di esercitare ancora un enorme fascino, e che Severe Illusion onora pienamente.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

https://severeillusion.bandcamp.com/

http://www.advoxya-records.com/