16-04-2023
EXIT ELECTRONICS
"Learn The Hard Way"
(Zoharum)
Time: CD (51:02)
Rating : 7
Nome leggendario della scena musicale, dalla prima incarnazione dei Napalm Death a Godflesh, Jesu, Final, JK Flesh ed un'intera galassia di altri progetti, Justin Broadrick esordisce col suo nuovo act Exit Electronics, per inciso con un lavoro già rilasciato in download dalla sua Avalanche Recordings nell'agosto dello scorso anno, ed ora pubblicato in CD digipack a sei pannelli dalla Zoharum in 400 esemplari. Con EE, il veterano inglese esplora ulteriormente le varie sfaccettature del suono rhytmic-industrial/noise, giostrandosi tra esigenze ritmiche e ruvide distorsioni, con la resa audio che compete ad un nome di cotanta esperienza, ideale per cogliere dettagli e finiture. Il groove aspro gioca un ruolo determinante (la nervosa "Tough Love", la tesa dub di "Never Learn", l'incalzante e breakkata "Master Dealer"), anche quando Justin predilige le cadenze lente ("Bruised For Life", "Doing It Wrong", "Teeth Grit"), all'interno di strutture legate a doppio filo alla ruvidità delle distorsioni. Non soltanto ritmo, ma anche il fragore del puro rumore industriale, sia da quella tambureggiante "No Mark" che vi cade dentro, sia dal rhytmic noise di "World Wide Wasted", degnamente seguita dalle due tracce bonus ("Expelled Like Piss" ed "Ignorance Is Your Friend") che ampliano l'edizione fisica rispetto a quella digitale, ancor più spietate nel loro disturbante incedere macchinoso. Solo "Never Again" concede realmente qualcosa all'atmosfera, in un lavoro sapientemente allestito che, pur non reinventando nulla ed orbitando attorno all'esercizio di stile, saprà mettere d'accordo sia quei fedeli seguaci che seguono Broadrick in ogni sua singola mossa, sia gli estimatori del rumore ritmico.
Roberto Alessandro Filippozzi
https://www.justinkbroadrick.com/