01-10-2007
GRENDEL
"Harsh Generation"
(Infacted/Audioglobe)
Time: (38:58)
Rating : 8
Grandi progressi in casa Grendel, dopo le note positive dell'EP "Soilbleed" ed un nuovo importantissimo deal con la Infacted, agguerrita label tedesca che subentra al vecchio contratto con la NoiTekk. Ottima produzione, ottima grafica ed uno spirito harsh-EBM finalmente convincente dal primo all'ultimo episodio, senza cadute di tono significative e senza quell'attitudine da solita clonazione di Suicide Commando: questo è "Harsh Generation" (che purtroppo ci è stato recapitato con mesi di ritardo dalla sua uscita), un album monolitico, compatto ed aggressivo, perfetto per il dancefloor e ricco di sfumature che riuscirete a carpire solo dopo numerosi ascolti. Il poker d'apertura è da applausi, con una title-track da urlo, seguita dalla più 'pacata' "Void Malign" e dalle bombe "The Judged Ones" e "Remnants", song impreziosite da synth melodici di estrazione techno che non lasciano tregua soprattutto nei refrain. Con "B.A.A.L." si rifiata, ma la successiva "Dirty" è il brano che non ti aspetti, crudo e penetrante ed anche volutamente 'tamarro', se vogliamo! Bene in conclusione "Hate This" e la splendida "New Flesh", un ruvido episodio che culmina con un crescendo entusiasmante. Questi olandesi (che, ricordiamolo, dal vivo sono coadiuvati dal 'nostro' Azrael degli XP8) hanno decisamente compiuto un importante salto di qualità, avvalorato anche da un bonus-CD limitato di remix (non incluso nel promo in nostro possesso) di notevole spessore (nel quale troverete le rivisitazioni di Amduscia, Northborne, Soman, X-Fusion ed altri...). In meno di quaranta minuti qui c'è tutto ciò di cui l'harsh-EBM aveva bisogno oggi, la chiusura del cerchio per un genere ormai a corto di idee che con Grendel è però tornato a risplendere. Forse solo per un momento, forse solo per questo disco. Ma anche se fosse un semplice colpo di coda, è di quelli che fanno male...
Chemnitz
http://www.infacted-recordings.de/