19-03-2016
ONTAL
"Entropia"
(Ad Noiseam)
Time: CD (52:28)
Rating : 7.5
Dopo essersi fatto le ossa con una decina di EP (principalmente in vinile) negli ultimi tre anni e nella recente collaborazione con Dronelock, il duo serbo trova nella sempre ottima Ad Noiseam il giusto partner per esordire anche sulla lunga distanza. Rilasciato nel consueto digifile a tre pannelli, "Entropia" amplia il discorso portato avanti coi suddetti EP calcando maggiormente la mano sia sulle evidenti influenze industrial dei due protagonisti, sia su quelle più propriamente techno. Il risultato è un lavoro variegato ed al tempo stesso assai compatto, giocato su di una tensione nervosa sempre palpabile e su di un'ossessività ritmica fra le cui pieghe è possibile apprezzare il gran lavoro di rifinitura operato sulle melodie e sulle cupe sfumature di suono. Se la ruvidità delle distorsioni ritmiche preme evitando di abbandonarsi a facili eccessi, momenti come l'opprimente "Terraform" (realizzata assieme al compagno d'etichetta Fausten) e la disturbante title-track spostano il tiro verso la crudeltà della vecchia scuola industrial, laddove invece, pur fra meccaniche percussive incessanti, "Loa" sfodera melodie capaci di buona delicatezza. Piacciono le derive ambientali e cosmiche di una "Transmigration" che poggia su di un ruvido groove, mentre le bizzarrie nervose e meccanizzate di "Sojutsu" spianano la strada ai forsennati beat distorti di una scheggia impazzita come "Steel Forms" (realizzata col redivivo 2nd Gen). Forza ritmica, tensione, varietà di soluzioni e qualità del suono abbondano in quest'atteso esordio sulla lunga distanza, il quale lascia chiaramente intendere come il duo serbo non intenda sedersi sugli allori, puntando a spingersi oltre i propri limiti volta dopo volta. Ascolto caldeggiato ed act da seguire attentamente.
Roberto Alessandro Filippozzi