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Room 102

04-05-2009

FUNKER VOGT

"Warzone K17 - Live In Berlin"

Cover FUNKER VOGT

(Synthetic Symphony/Audioglobe)

Time: DVD 1 (140 min.) DVD 2 (180 min.)

Rating : 8

Le celebrazioni per i 15 anni di attività dei Funker Vogt sarebbero tecnicamente da destinarsi all'anno prossimo, ma il colosso EBM di Hameln, la cui ultima fatica "Aviator" risale esattamente a due anni fa, decide in questo periodo di transizione verso il prossimo studio-album di celebrare una carriera importante e significativa per l'intera scena, portando sugli schermi (e negli impianti stereo, visto che la release sarà disponibile anche nel formato doppio CD) degli appassionati tutta l'energia dei propri dirompenti spettacoli live. E la band di Gerrit Thomas e Jens Kästel sceglie ovviamente di giocare in casa, in quella Germania che ha dato il 'la' ad una carriera importante (dal rango di side-project dei Ravenous nel '95 ad impegno principale di Gerrit e soci in brevissimo tempo, ricordiamolo) e a dei riscontri significativi, segnatamente al rinomato K17 di Berlino, tappa obbligata per ogni tour nei club tedeschi che si rispetti. Il primo dei due DVD si focalizza proprio sull'intero concerto tenutosi il 26 aprile dell'anno scorso al K17: locale pieno e pubblico molto carico per i Nostri, che si presentano nella nuova tenuta camicia/cravatta (tranne ovviamente Björn Böttcher, che completa assieme al più sobrio chitarrista Frank Schweigert la line-up da concerto, come sempre nella sua tenuta militare con volto pitturato) e, a seguito dell'intro di rito, attaccano subito come si conviene con la hit "Date Of Expiration", mettendo in chiaro che gli anni staranno pure passando, ma che l'energia dei loro show non intende scemare, neanche quando la grande professionalità ed il carisma potrebbero permettere di tirare un po' il fiato. E allora via con una scaletta eccellente che tocca tutta l'intera discografia della band, fatta di autentici classici come la travolgente "Final Thrill", l'epocale "Take Care" (eseguita magistralmente nel tripudio generale), la datata scheggia "Black Hole", la possente "Fallen Hero", la scattante "Subspace", la pomposa ed immarcescibile "Tragic Hero", la violenta "Maschine Zeit" e via dicendo, sino all'esplosivo trittico finale composto dalla strabiliante "Killing Fields", dall'irresistibile "Gunman" e dall'amatissima "Funker Vogt 2nd Unit". Ventuno brani più intro per una performance degna del nome dei Nostri quanto a fisicità, intensità e qualità, dove anche il lavoro della chitarra (assente in studio, salvo rari casi) trova la sua dimensione, per un risultato eccellente sotto il profilo audiovisivo. Sempre sul primo dischetto troviamo ancora quattro brani (più intro) catturati durante l'Aviatour nel 2007, fra i quali svetta l'incisiva "Hostile Waters", più un'ampia e variegata galleria fotografica in formato slide show. Il secondo DVD è ricco di extra: si comincia coi filmati inerenti alle tre partecipazioni dei Funker Vogt al celebre festival M'era Luna, nel 2002, 2004 e 2006, e se dalla prima volta dei nostri sul main stage di Hildesheim viene estratta la sola "Date Of Expiration", la performance del 2004 (molto intensa ma non priva di sbavature tecniche, fra cui una "Gunman" per la quale è stato cantato soltanto il refrain ad oltranza, con successive scuse imbarazzate del buon Jens) è invece stata catturata per intero, ed ha visto la band conquistare il numerosissimo pubblico a suon di hit sparate in sequenza. Dalla prestazione del 2006, molto più austera a livello scenografico e perfetta sul piano formale, ma non certo meno energica, vengono purtroppo estratti solo tre brani, fra i quali svetta ancora una volta il mega-classico "Take Care". Il dischetto si completa del lungo documentario "Wrestling, Shotguns, Trailer Parks - Movie", ben un'ora e tre quarti per toccare ogni aspetto di ciò che ruota attorno ai Funker Vogt: purtroppo per noi non esistono sottotitoli in inglese, almeno in questa versione promozionale in nostro possesso, ma dai cartelli introduttivi ai vari argomenti si può apprezzare la completezza del lavoro svolto, benché siano anch'essi in lingua tedesca. In chiusura, spazio alle domande rivolte ai fans circa il loro apprezzamento dei Funker Vogt, il tutto nuovamente in lingua tedesca. A parte la questione dei sottotitoli (che magari cambierà per il meglio nella versione destinata ai negozi), avremmo gradito l'aggiunta dei videoclip della band (specie quello per "Fallen Hero", davvero ottimo), ma è poca cosa se pensiamo che i due DVD racchiudono complessivamente circa cinque ore e venti di materiale sui Funker Vogt, mostrando soprattutto la compattezza e la forza on stage della band tedesca, il che era appunto lo scopo principale della release stessa. Acquisto immancabile per i fans del gruppo ed ottima opportunità per avvicinarsi ad esso per quei neofiti desiderosi di scoprire un nome blasonato che magari non ha mai regalato il vero capolavoro, ma che è riuscito a creare un suono ed un'immagine inconfondibili e, con dischi importanti (per chi scrive soprattutto "Execution Tracks", "Maschine Zeit" e "Survivor"), ha saputo infondere preziosa linfa vitale ad una scena EBM che, negli anni '90, proprio grazie ai Funker Vogt e ad altri attuali colossi del settore ha avuto la lungimiranza di rinnovarsi aprendo prepotentemente le porte alla melodia per guardare avanti, anziché accasciarsi al suolo. Massimo rispetto.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

http://www.funker-vogt.com/

http://www.spv.de/syntheticsymphony/