Room 102

06-03-2007

NEIKKA RPM

Le oscure tentazioni della mente

di Chemnitz

Fino all'uscita del recente "Rise Of The 13th Serpent" gli americani Neikka RPM non ci avevamo mai convinto abbastanza, sia per un sound ancora acerbo, sia per alcune indecisioni stilistiche che non lasciavano trapelare dove il combo newyorchese volesse dirigersi. Questo stato confusionale sembra essersi dissolto proprio con il nuovo album, destinato ad ammaliare chi si nutre di sonorità elettroniche filtrate attraverso un'attitudine 'dark-industrial' davvero particolare, lontana dalle facili soluzioni 'mordi e fuggi' adatte al dancefloor dell'ultima ora. Grazie anche ad una serie di collaborazioni sicuramente azzeccate, Dominique e Richard ci hanno regalato un prodotto sicuramente all'altezza, lontano dal recente standard qualitativo medio-basso a cui ci ha abituato recentemente l'Alfa Matrix, label che - partendo anche da un disco come questo - dovrebbe concentrarsi maggiormente sul binomio qualità/originalità. Lasciamo ora la parola alla misteriosa e sensuale vocalist, che da quanto detto sembra realmente soddisfatta del nuovo corso firmato Neikka RPM...

• Allora Dominique, finalmente eccoci qui a parlare del vostro nuovo album: "Rise Of The 13th Serpent" è stato più facile da concepire rispetto al precedente lavoro "The Gemini Prophecies"?
  
  
  "Beh, trattandosi di un follow-up, molte idee sono nate seguendo quanto di buono era già stato tracciato in passato, ma resta il fatto che per il songwriting di 'Rise Of The 13th Serpent' tutto è nato con spontaneità... Sì, è stato facile comporre le nuove song! La direzione da seguire si è messa in circolo inoltrandosi dentro un flusso veramente oscuro, tutto è stato veloce, anche perchè quando la tua mente è avvolta da uno stato di così profonda riflessione, una musica del genere nasce come naturale conseguenza."

• Il titolo dell'album sembra celare un significato 'esoterico'. C'è un concept particolare dietro questo titolo? Quale sono state le tue fonti di ispirazione per le lyrics?
  
  
  "Prima di tutto ci tengo a sottolineare che i nostri album sono collegati tra loro, rappresentano pezzi differenti di un vasto orizzonte. È logico che gli eventi della mia vita quotidiana influenzino non poco ciò che comunico poi in musica, ma se ascolti bene i nostri lavori ti sembrerà di recepire un qualcosa di più profondo, un senso di assoluta dominazione che sembra voler ipnotizzare. Principalmente scrivo del caos e dell'isolamento prodotti da un mondo pieno di tentazioni e - allo stesso tempo - di trappole. Le varie song ti guidano dentro quel labirinto che si trova all'interno della tua mente, negli angoli più remoti, un modo per entrare in contatto con i propri demoni interiori... Lo stesso si può dire dell'artwork, il serpente rappresenta la connessione tra te e la tue tentazioni."

• ...in effetti sul significato metaforico del serpente non avevamo dubbi. Ma adesso parliamo del lato prettamente musicale. La vostra label riassume il vostro sound definendolo 'industrial'n'beat': condividi questa etichetta o la ritieni un po' restrittiva?
  
  
  "La condivido, penso che sia una buona descrizione per la nostra proposta: quello che ci contraddistingue sono questi nervosi movimenti ritmici mescolati a beat davvero potenti... ecco, il sound dei Neikka RPM è questo!"

"Le varie song ti guidano dentro quel labirinto che si trova all'interno della tua mente, negli angoli più remoti, un modo per entrare in contatto con i propri demoni interiori..."
Dominique

• Tra l'altro, poche altre realtà come voi hanno osato mixare un sound electro-industrial e certe soluzioni ritmiche 'tribali'...
  
  
  "Già, ma con questo non me la sentirei di dire che abbiamo inventato chissà che cosa! Come ogni band o artista, abbiamo soltanto trasformato in musica le idee che avevamo in testa..."

• Una cosa comunque è chiara: rispetto a "The Gemini Prophecies" il nuovo album è sicuramente più oscuro ed ipnotico, concordi? Inoltre, molte song possiedono un qualcosa di sperimentale: pensi che ci sia un brano in particolare che risulti meno accessibile rispetto agli altri?
  
  
  "Riguardo alla tua prima domanda concordo pienamente, le atmosfere oggi sono decisamente oscure, ma 'Rise Of The 13th Serpent' lo devi sempre inquadrare in relazione alla precedente release, come detto prima. Se 'The Gemini Prophecies' poneva le basi, l'ultimo album è il nostro attacco! Ovviamente le sperimentazioni non mancano, ma credo che in ogni brano ci sia qualcosa di particolare, soprattutto per quanto riguarda il lato percussivo: ci sono tante sfumature più o meno nascoste, tante contaminazioni che si fondono in qualcosa di organico."

• Il disco è pieno di special-guests. Cosa ne pensi delle collaborazioni all'interno del circuito elettronico alternativo, e perché avete scelto proprio questi ospiti?
  
  
  "Le collaborazioni sono fondamentali nel mondo dell'elettronica. Devo ammettere che siamo davvero lusingati di aver potuto lavorare con artisti così affermati, è stato fantastico! I vari Leæther Strip, J3 & Aïboforcen, Implant, DJ Rexx Arkana e Kenji Siratori (quest'ultimo è un celebre autore cyber-punk, nda) hanno tutti offerto un tocco unico alle varie composizioni a cui hanno partecipato. Avevamo tantissime idee su come dovevamo impostare le nuove song, ma per realizzarle bisognava anche chiedere il supporto di gente che riesce davvero a liberare le proprie emozioni... solo così le varie canzoni hanno potuto raggiungere un livello superiore."

"Se parliamo di internet in generale dobbiamo rivolgere l'attenzione in particolare verso il mondo del download, una pratica che per ogni musicista è anche positiva, ma che spesso diventa una pillola amara da buttare giù... andando avanti così, mi chiedo quanto potrà ancora sopravvivere l'industria musicale... forse dieci anni?"
Dominique

• Tra i tanti, mi ha colpito l'apporto di Claus Larsen di Leæther Strip. La sua voce ha reso "Sacrifice (Sever The Delusion)" un pezzo davvero grezzo, così differente dagli altri...
  
  
  "Ogni brano ha il proprio fascino, però non posso darti torto riguardo alla song dove canta Claus, è maledettamente selvaggia! Io la adoro! Penso che sia un mix perfetto tra una complessa tempesta sonica ed una voce grezza e tagliente..."

• ...e ovviamente, oltre a tutte le varie ospitate, non poteva mancare un bonus-CD nell'edizione limitata, dove ci sono ben 13 remix (tra i tanti, Terrorfakt, I:Scintilla, Dawn Of Ashes e Massiv In Mensch, nda)! Ti sono piaciuti? Non credi che ci sia una sorta di abuso, ultimamente, in tal senso?
  
  
  "Non esiste un remix migliore dell'altro, mi sono piaciuti veramente tutti! Siamo molto grati agli artisti che hanno contribuito a rendere così appetibile l'edizione limitata, non credo ci sia niente di male a remixare e ad essere remigati: la musica elettronica si nutre di tutto ciò... Come ti dicevo prima, le collaborazioni sono importanti, anche perché in questo modo è possibile farsi conoscere da un pubblico diverso, in modo da poter allargare i propri orizzonti."

• Ma in generale, come vedi lo stato di salute della scena cosiddetta 'alternativa'?
  
  
  "Mmm...io ascolto un po' di tutto e posso dirti che la scena a cui ti riferisci continua a proporre ottime cose; certo, non siamo più ai livelli di una volta, ma non credo ci si possa lamentare. Tra l'altro, se parli ormai di 'alternativo' devi anche includere molte cose che fanno parte del mainstream, non credi?"

• Assolutamente... e di certo anche le nuove tecnologie di comunicazione aiutano a diffondere meglio la proprie proposte: a tal proposito, cosa ne pensi del fenomeno 'myspace' e di internet in generale?
  
  
  "Beh, per quanto riguarda 'myspace', credo sia ormai un must per ogni band (...e non solo! nda). Se parliamo di internet in generale dobbiamo rivolgere l'attenzione in particolare verso il mondo del download, una pratica che per ogni musicista è anche positiva, ma che spesso diventa una pillola amara da buttare giù... andando avanti così, mi chiedo quanto potrà ancora sopravvivere l'industria musicale... forse dieci anni? (anche di meno, Dominique... la Dependent pare che stia per chiudere i battenti a causa di questo motivo, nda)."

• Torniamo ai Neikka RPM. Quali sono i vostri immediati progetti? Hai mai pensato a mettere in piedi un side-project tutto tuo?
  
  
  "Sicuramente continueremo a lavorare per del nuovo materiale, le idee per fortuna non mancano mai. Ci sono in agenda alcuni eventi promozionali, ed inoltre stiamo prendendo in seria considerazione l'ipotesi di realizzare un videoclip per l'immediato futuro. Sai, ogni giorno è un'avventura, ora come ora non saprei cosa può succedere domani, le sorprese non mancano mai. L'idea di un side-project è stimolante, è un modo per potersi ulteriormente conoscere, ma con i Neikka RPM io e Richard siamo già troppo indaffarati... ne riparliamo un'altra volta!"

• Bene Dominique, siamo giunti ai saluti. Vuoi aggiungere qualcosa in particolare?
  
  
  "Voglio semplicemente ringraziarvi per averci dato l'opportunità di apparire nel vostro magazine, abbiamo apprezzato il vostro supporto... Senza i magazines, le fanzines, i giornalisti ed il pubblico, non credo proprio che esisterebbe una scena!"

http://www.neikkarpm.com/

http://www.alfa-matrix.com/