Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 102

06-03-2007

MENTALLO & THE FIXER

"Enlightenment Through A Chemical Catalyst"

Cover MENTALLO & THE FIXER

(Alfa Matrix/Audioglobe)

Time: (73:35)

Rating : 5

Dopo una lunga pausa di riflessione, i M&TF sono tornati con al timone il solo Gary Dassing, che in qualche modo ci aveva dato segnali incoraggianti con un recente EP intitolato "Commandments For The Molecular Age". Oggi il nuovo, atteso come-back, ma chiamare 'sperimentale' questo CD sarebbe addirittura un'offesa, perché i Mentallo attuali non sono più quelli della celebre "Sacrilege" e del contaminato EBM-sound di matrice americana appartenente alla scorsa decade; con "ETACC" (già il titolo è tutto un programma...) Gary ha voluto abbattere definitivamente i confini dell'electro-industrial, proiettandoci dentro una pericolosa spirale da ascolto totalmente cerebrale, e non di certo fisico. Ne consegue un 'mattone' dal minutaggio infinito (come già successo in passato) incredibilmente indigesto, soprattutto per chi predilige l'elettronica 'mordi e fuggi' di molte altre realtà del roster Alfa Matrix. Sicuramente questo importante 'dinosauro' della scena nordamericana se ne è altamente fregato delle mode del momento (un punto a favore, non c'è che dire...), ma in tutta onestà dall'ascolto dell'album siamo usciti abbastanza provati: nessun colpo di genio in stile Mentallo, per dirla in breve, a cominciare dalle atmosfere, non certo portatrici di chissà quale apocalisse sonora... Oltre a questo, non osiamo immaginare il contenuto del bonus-CD accluso alla limited edition, presentato come un'ulteriore prova di stravaganza elettronica. Insomma, siamo davanti ad un'implosione cervellotica da manipolare a piccole dosi, ma se proprio volete accostarvi alla creatura statunitense, cominciate da "Where Angels Fear To Tread" e poi andate a ritroso nel tempo...

Chemnitz

 

http://www.mentallo.net/

http://www.alfa-matrix.com/