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Room 105
28-09-2008
FAUN feat. SIEBEN & IN GOWAN RING
"Faun & The Pagan Folk Festival"
(Banshee/Masterpiece)
Time: (57:41)
Rating : 7.5
A testimonianza dei grandi consensi riscossi col quarto album "Totem", uscito lo scorso anno ed indiscussa vetta artistica in una discografia di gran pregio, i Faun celebrano ulteriormente tale opera con la testimonianza audio del tour che, nell'ottobre 2007, ha visto il quintetto tedesco affascinare le audience mitteleuropee in compagnia di nomi illustri quali Sieben ed In Gowan Ring. Se da un lato dispiace di non poter godere delle immagini di tali concerti, avendo già saggiato le grandi doti on stage della band tedesca nel DVD di qualche anno fa, d'altro canto è un piacere assaporare le note di una performance che non ha visto Sieben ed In Gowan Ring solamente a supporto dei Faun, ossia nelle vesti di opening-acts: il gentleman inglese Matt Howden e l'americano B'eirth hanno infatti interagito direttamente con la band di Oliver Sa Tyr, eseguendo con essa una manciata di episodi memorabili. Tuttavia i protagonisti dell'opera (peraltro edita in digibook, in una confezione presumibilmente assai appetibile per i collezionisti) restano anzitutto i Faun, che presentano le splendide esecuzioni di tre episodi dal succitato "Totem" ed altrettanti estratti dal precedente "Renaissance": dal primo spicca la performance offerta nella sublime "Tinta", vero gioiello in una discografia già importante, mentre dal secondo si segnalano soprattutto classici come "Satyros" e "Rosmarin". Musicisti preparatissimi ed eccelsi intrattenitori, i Nostri trascinano il pubblico tra momenti di grande passionalità e vorticose danze pagane, colpendo nel segno anche coi due inediti presentati: "Sahhara" propone puntualmente un mood desertico, mentre "Aisi Sisikka" pone ancora l'accento sulla danza, presentando una sezione strumentale di pregiatissima fattura. È un gruppo che affronta l'impegno live con serenità, conscio delle proprie grandi capacità, che permettono anche svariate fughe strumentali atte a sottolineare l'affiatamento raggiunto e la sicurezza sul palco. La band affianca poi Matt Howden nella stupenda esecuzione di uno dei molti gioielli firmati Sieben, "Love's Promise", e l'artista inglese ricambia il favore tanto nell'inedito "Aisi Sisikka" quanto nella conclusiva "The Trip Goes On", recuperata dal repertorio di Birch Book (uno dei side-project di B'eirth); c'è ancora spazio per un brano di In Gowan Ring, segnatamente l'intensa e passionale "Dandelion Wine" (recuperata dal debut "Love Charmes"), che chiude l'opera nel migliore dei modi. Spiace per la durata complessiva, che poteva essere portata ad un minutaggio più ampio (inspiegabile, almeno per chi vi scrive, l'esclusione di un brano come "2 Falken", ad esempio), ma come testimonianza dell'ultimo tour di Lisa Pawelke con i Faun questa release tornerà assai utile ai fans più fedeli, che potranno così godersi queste ottime versioni live e le chicche sparse qua e là nel dischetto.
Roberto Alessandro Filippozzi