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Room 102

04-08-2008

TURNBULL A.C's

"Let's Get Pissed!"

Cover TURNBULL A.C's

(Out Of Line/Audioglobe)

Time: (35:17)

Rating : 5

Gli appassionati di old-school EBM di certo conosceranno già gli Spetsnaz, duo svedese attivo a livello discografico dal 2003 e nome di peso di tale revivalistica scena che si sciolse nel novembre del 2006, per poi riunire le forze già all'inizio dell'anno successivo. Il 2008 degli Spetsnaz è ricco di date live, ma per quanto attiene alle prove in studio questo è l'anno di Turnbull A.C's, nuovo progetto di Pontus Stålberg, frontman degli stessi Spetsnaz ed impegnato anche con act quali Destin Fragile ed Octoberland. Sempre sotto l'egida di quella Out Of Line che ha lanciato gli Spetsnaz esce ora questo esordio dal titolo forte, per realizzare il quale Pontus si è avvalso della collaborazione di Lars Karlsson, altra metà del duo. Ma a cosa dovrebbero servire i side-projects, se non a proporre qualcosa di diverso dalle band originarie? È la domanda che sorge spontanea ascoltando le 11 tracce di questo conciso esordio, basato su di un sound old-school EBM che altro non è se non la versione incazzata (in fondo il disco s'intitola "Incazziamoci!", appunto) di quanto già proposto e riproposto dagli stessi Spetsnaz... Prominenti bassline in overdose di groove, ritmi scarni, fisicità, sudore e odio: tutti elementi che abbiamo imparato a conoscere benissimo già dai primi anni '80 con DAF, Nitzer Ebb e compagnia bella e che gli Spetsnaz hanno riportato in auge negli ultimi 5 anni, dando il via ad un movimento che offre poche cose davvero degne di nota in mezzo ad un mare di banalità fini a sé stesse... Tutti gli 11 episodi del disco si presentano scarni, tirati, concisi, diretti ed incisivi, fra testi ora sociopolitici, ora più sarcastici e sessisti: un copione trito e ritrito che il duo scandinavo interpreta con vigore, ma senza fornire alcunché di freschezza ad un genere che forse nemmeno sognava un 'ritorno di fiamma' così farlocco... Di per sé questo esordio non sarebbe neppure così disprezzabile, se non fosse che queste cose le abbiamo già ascoltate milioni di volte prima d'ora, ma quel che rimane inaccettabile è il proporsi con un side-project totalmente incapace di staccarsi dagli schemi (usurati) della band-madre, senza neppure beneficiare di quelle poche varianti ritmiche che almeno con Spetsnaz ogni tanto trovano spazio (e che persino 25 anni fa non ci si scordava di includere in un album)... Una parentesi perfettamente trascurabile, a meno che non siate dei fanatici totali dell'EBM vecchia scuola e desideriate sentire le medesime sonorità all'infinito; se invece cercate qualcuno che interpreti i preziosi dettami EBM del passato in una forma più personale ed avvincente, la Svezia ha di che rimediare a certi sfaceli coi sottovalutati e ben più meritevoli Severe Illusion...

Roberto Alessandro Filippozzi

 

http://www.myspace.com/ebmturnbull

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