04-08-2008
25MEN
"The Dancing Wu Li Masters"
(D-Monic/Audioglobe)
Time: (48:51)
Rating : 6.5
Sappiamo poco o nulla di questo combo con base operativa in Sud America, creato da quel James Ray che fece parte di storiche formazioni britanniche quali Gangwar ed i The Sisterhood di Andrew Eldritch, e che esce ora con un debut album disponibile anche in Europa grazie alla licenza acquisita dalla label transalpina D-Monic. "The Dancing Wu Li Masters" è un lavoro che ondeggia tra psichedelia goth-oriented (con qualche velato riferimento ai Fields Of The Nephilim) ed atmosfere di chiara matrice sperimentale, come testimoniato da alcuni brani davvero criptici e lontani dalla forma-canzone vera e propria. "Between Space", ad esempio, si muove attraverso un ritmo quasi ipnotico, che accompagna una voce sussurrata, sofferente, a tratti priva di qualunque emotività: e la song si evolve, cresce di continuo minuto dopo minuto, fino ad avvolgerci completamente con la sua spirale a dir poco mortifera. "From Bethlehem To Babel" mette in mostra invece un certo tribalismo di fondo, che in alcuni frangenti si sposa con rilassati break ambientali (che tornano prepotentemente nella calma piatta di "Beneath The Avalanche"), ma la sostanza non cambia molto, perché tutto il lavoro è permeato da questo mood da viaggio, un trip che non conosce soste e che ben delinea le intenzioni dei 25Men. Musica d'ascolto potremmo dire, assolutamente complicata da assimilare e alla lunga decisamente pesante per le orecchie, ma una proposta comunque coraggiosa e diversa, che segue un filo logico ben preciso e che potrebbe ammaliare qualche anima in cerca di sperimentazioni oniriche. Da non sottovalutare.
Chemnitz